Eddie Vedder domenica 3 marzo era l’headliner dell’Innings Festival al Tempe Beach Park & Arts Park in Arizona, e ha tenuto un concerto costruito con brani originali, classici dei Pearl Jam e cover di brani storici di Beatles, U2, Clash e Bruce Springsteen; nel set di 24 canzoni Vedder ha deciso di inserire anche “Maybe It’s Time”, un brano tratto dalla colonna sonora di “A Star Is Born”, nel film cantata da Bradley Cooper. Guarda il video più in basso.
Keep Me In Your Heart (cover di Warren Zevon)
Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town (Pearl Jam)
In Gods Country (cover degli U2)
I Am Mine (Pearl Jam)
Wildflowers (cover di Tom Petty)
Wishlist (Pearl Jam)
Maybe It’s Time
Far Behind (Eddie Vedder)
Something (cover dei Beatles)
Soon Forget (Pearl Jam)
Rise (Eddie Vedder)
Just Breathe (Pearl Jam)
Millwolker (cover di James Taylor)
You’ve Got to Hide Your Love Away (cover dei Beatles)
Unthought Known (Pearl Jam)
Immortality (Pearl Jam)
Lukin (Pearl Jam)
Porcj (Pearl Jam)
Isn’t It a Pity (cover George Harrison)
Last Kiss (cover Wayne Cochran)
Should I Stay Or Should I Go (cover dei Clash)
Open All Night (cover Bruce Springsteen)
Hard Sun (cover degli Indio)
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