Roky Erickson avrebbe compiuto 72 anni fra poco più di un mese e invece è scomparso ieri ad Austin, Texas, sua città natale.
A riportare la notizia è il profilo Facebook del chitarrista dei The 13th Floor Elevators, gruppo rock psichedelico che nella seconda metà degli anni ’60 caratterizzò con il primo album “The Psychedelic Sounds of the 13th Floor Elevators” il genere garage rock.
Il post reca la firma di Billy Gibbons che conclude la sua commemorazione con un commovente
“We certainly do know now that he’s at one with the universe”
(“Sappiamo ora per certo che è diventato un tutt’uno con l’universo”)
Una vita segnata da periodi di disintossicazioni da droghe e ricoveri per malattie mentali, a volte reali, a volte utilizzate solo per sfuggire agli arresti per consumo di stupefacenti. Appena diciottenne fondò The 13th Floor Elevators per i quali scrisse brani significativi come “You’re Gonna Miss Me“, il maggior successo commerciale della band.
Con l’obiettivo di far conoscere l’artista ad un pubblico più ampio e raccogliere fondi a suo favore la Sire Records pubblicò nel 1990 l’album tributo “Where the Pyramid Meets the Eye: A Tribute to Roky Erickson” a cui parteciparono artisti come Primal Scream, ZZ Top, R.E.M. e Julian Cope.
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