Era già successo nel 2016 che i Queen chiedessero all’allora candidato Trump di non utilizzare We Are The Champions in occasione della Republican National Convention. Ai tempi, Sony/ATV Music Publishing diffuse un comunicato ufficiale in cui esortava il candidato a non riprodurre più musica della band associata ai loro comizi. Nel frattempo i Queen prendevano le distanze da Trump sui loro social.
La storia si ripete, giusto ieri la band ha segnalato un video postato dal presidente degli Stati Uniti su Twitter, in cui venivano riprodotti alcuni secondi della canzone We Will Rock You. Le accuse sono quelle di violazione di copyright, come si legge nel post che è stato immediatamente bloccato:
Il video era stato creato dallo staff del Presidente per promuovere un alleato di governo. In ogni caso, come ha riferito un portavoce di Brian May e soci, è stato avviato un procedimento per impedire a Donald Trump e company di utilizzare in futuro qualsiasi brano dei Queen.
Roberto Manfredi ha tirato fuori dal suo archivio una lunga intervista a Fabrizio De André…
Ci sono alcune art cover che non solo hanno scritto la storia, ma ne hanno…
Ian Anderson ha una teoria particolare per la quale il rock progressivo e i Jethro…
Il tributo argentino di una delle band di rock più famose al mondo è semplicemente…
La spettacolare e immersiva opera Rock di STEWART COPELAND, con IRENE GRANDI e alcuni brani…
Freddie Mercury era una persona meravigliosa che ha lasciato un segno in chiunque incontrasse. Ecco…
This website uses cookies.