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Quel disastroso 1982 di Ozzy Osbourne

Dopo essere stato licenziato dai Black Sabbath, Ozzy Osbourne era tornato alla carica con BLIZZARD OF OZZ e DIARY OF A MADMAN: il prossimo passo sarebbe stato SPEAK OF THE DEVIL, suo primo live album.

Nel febbraio 1982, si decise di registrare un live album di canzoni registrate con la band negli anni Settanta. Liberi dagli accordi con il precedente management, anche i Black Sabbath avevano avuto l’idea di pubblicare degli album dal vivo. Tutti avrebbero beneficiato dei diritti di pubblicazione, ma Osbourne aveva in mente di arrivare per primo nei negozi.

Peccato però che la band con cui Osbourne stava lavorando non fosse affatto d’accordo: l’idea di ritornare sulla scia dei Black Sabbath dopo i due dischi con cui avevano creato una propria identità autonoma venne respinta da tutti i membri. Ozzy non reagì bene, e completamente ubriaco licenziò l’intera band, non prima di venire arrestato per aver urinato sul Cenotafio di Alamo, il monumento eretto per commemorare la battaglia di Alamo durante la Rivoluzione Texana.

Il chitarrista Randy Rhoads, per portare a compimento i suoi obblighi contrattuali con la Jet Records, decise di rimanere per l’ultimo album e il rispettivo tour. Questi piani vennero bruscamente stravolti dalla morte di Rhoads in un incidente aereo, il 19 marzo 1982. Osbourne cadde in un periodo di profonda depressione, mentre intorno a lui si cercava un chitarrista sostituto per il tour.

La band fu costretta a ingaggiare Bernie Tormé, a cui la Jet Records aveva promesso il posto anticipandogli il denaro dell’ingaggio. Presto sia Tormé che Osbourne si accorsero che la collaborazione non funzionava e si riprese la ricerca urgente di un chitarrista. Il fortunato fu Brad Gillis, che il 5 aprile si esibì per la band e il 12 aprile si esibì con loro per la prima volta

Tornati a New York City a metà settembre, la band fu costretta a registrare SPEAK OF THE DEVIL senza Ozzy, che era introvabile. Il cantante si ripresentò solo il giorno del primo show, leggendo i testi da un notebook appoggiato a una sedia al centro del palco.

SPEAK OF THE DEVIL fu generalmente molto apprezzato dai fan, ma Ozzy se ne distaccò spesso, affermando che era stato realizzato solo per obblighi contrattuali. Almeno però venne pubblicato un mese prima di LIVE EVIL, l'album dei Black Sabbath.

Claudia Marzetti

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Claudia Marzetti

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