Ian Paice, il leggendario batterista dei Deep Purple, è stato recentemente intervistato dalla stazione radiofonica The Wolf.
Una delle prime domande poste a Paice, riguarda l’essere inseriti nella Rock And Roll Hall Of Fame: è davvero un onore e un prestigio?
“Per i musicisti, non credo faccia davvero molta differenza, mentre per i fan di quegli stessi musicisti, è una cosa molto più importante perchè rafforza in loro la convinzione che le persone che amano e la musica cui si appassionano, sia degna di una menzione. Ed è molto bello che questo accada.”
Ha continuato dicendo: “Il rock’n’roll non è Hollywood. A Hollywood sono distribuiti premi ogni anno, e tutti sono intenti a darsi pacche sulla schiena e dirsi che hanno fatto un buon lavoro. Il rock non è questo, e proprio perchè siamo stati in tour qualche volta, e fatto alcune registrazioni, posso dire che non ho bisogno di una pacca sulla spalla da nessuno. So quello che abbiamo fatto. Sono orgoglioso di un sacco di cose, e i nostri fan ci conoscono.”
E all’ultima cerimonia di introduzione nella Hall Of Fame, sarà stato imbarazzante ritrovarsi nella stessa stanza insieme ad alcuni ex membri dei Deep Purple? Paice risponde: “No, nè è passata di acqua sotto i ponti. In passato sono state dette un sacco di cose e altrettante ne sono state fatte. Se si potesse fare in modo di prendere ogni decisione in modo corretto e fare tutto in maniera più logica, la vita non sarebbe quella che conosciamo oggi. Quindi Glenn (Hughes) e David (Coverdale) erano lì, ed è stato bello. Ci siamo seduti e presi un drink, fatti una bella risata e ricordato cose del passato.”
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