Quel giorno, all’OK Hotel di Seattle, i Nirvana scrissero un pezzo di storia con un concerto indimenticabile, che avrebbe segnato intere generazioni di giovani e fomentato il loro spirito di ribellione. Il singolo, porterà Kurt Cobain & co. alla ribalta globale, in maniera del tutto inaspettata. Così anche il grunge inizierà a farsi strada nella musica, conquistando le masse.
La canzone, nacque poche settimane prima l’inizio delle registrazioni del nuovo disco: Kurt arrivò in sala prove con un riff, lo propose agli altri e nessuno ne fu particolarmente colpito, tant’è che il brano sembrava non aver convinto nessuno, neanche lo stesso cantante. Soltanto dopo averla registrata, i ragazzi si resero conto di avere per le mani un piccolo capolavoro, un pezzo rock allo stato puro: il perfetto riassunto delle loro influenze e dei gruppi preferiti.
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