Favoloso, il pubblico è stato veramente superbo. Non conoscevo Brescia e oggi avevamo i nostri timori, ma dopo questa sera possiamo suonare qui sempre.
Così Roger Waters ricorda il concerto dei Pink Floyd, tenutosi a Brescia il 19 giugno 1971. Un evento poco conosciuto, che l'autore indaga in ogni dettaglio, offrendo un quadro a tutto tondo di quella memorabile, eccezionale giornata.
L'arrivo in città, la scarsa promozione e il passaparola, la preparazione del palco, l'arrivo dei fans per ascoltare quella che in premessa Armando Gallo definisce nell'introduzione "la band iconica che stava sbocciando". Ancora, la descrizione della strumentazione e dell'uso dell'Azimuth Coordinator, il dopo concerto e moltre altre inedite curiosità. Chiudono il volume una carrellata di preziose testimonianze di chi "quel giorno c'era" e la ricostruzione analitica della strumentazione in uso al tempo delle maggiori band musicali.
L'apparato fotografico è in buona parte inedito, comprese le straordinarie immagini della serata, rese disponibili da collezionisti e semplici spettatori. E ancora, il biglietto d'ingresso e i ritagli stampa dell'evento (disponibili anche in busta allegata) e l'iconografia legata al concerto.
Come ha sottolineato Nick Mason:
Ancora ricordiamo il composto pubblico di Brescia che ci ha permesso di suonare uno dei nostri migliori set .
Per rivivere un'emozione, oggi come cinquant'anni fa.
Mirko Boroni, bresciano, è un cultore dell'esperienza musicale dei Pink Floyd. Collezionista ed esegeta del gruppo londinese, è animatore del "Gruppo di Ricerca Pink Floyd Brescia 1971".
Ecco tutte le informazioni di cui hai bisogno per assistere ai musical più pazzeschi di…
Abbiamo fatto agli ZEN CIRCUS una semplice domanda: come farsi strada nel mondo della musica…
L'editoriale di Guido Bellachioma dal prossimo numero di PROG, in uscita questo venerdì 17 maggio!
Un'agenzia di comunicazione ha rielaborato le fotografie delle star della musica, morte all'apice del successo,…
Dave Grohl, parla del suo passato coi Nirvana e delle sue prime esperienze come cantautore:…
Fotografare musicisti un po’ lo ha stancato. E oggi preferisce dedicarsi ai pittori. Ma la…
This website uses cookies.