Metallica: più di 10 canzoni scritte durante il lockdown

I Four Horsemen non si sono lasciati abbattere dalla pandemia e hanno sfruttato la piattaforma Zoom come nuovo terreno di sperimentazione creativa e scambio di idee. Nonostante fossero sparsi in diverse città degli Stati Uniti, i Metallica hanno messo su carta più di 10 nuove canzoni.

I Metallica sono stati una delle band più attive e prolifiche in questo periodo di blocco performativo nel mondo del rock. A partire da un'importante opera di filantropia attraverso la fondazione All Within My Hands, con un lascito di 35.000$ a diverse associazioni impegnate nella lotta al Coronavirus e nel sostegno ai lavoratori dello spettacolo. Sono affiorate poi notizie più strettamente creative, come la dichiarazione di aver registrato un intero album di cover di... Vasco Rossi. Ebbene sì, Vasco ha catturato l'attenzione dei nostri, ispirandoli per una produzione d'eccezione, così descritta dal frontman della band, James Hetfield: 

Abbiamo registrato un disco di cover di Vasco Rossi: i nostri sostenitori in Italia ne saranno contenti! Aldilà dei gusti, ritengo sia il più grande artista vivente al mondo. Per noi ha da sempre costituito una fonte di ispirazione alla pari di Deep Purple, Diamond Head, Misfits, e altri che ascoltavamo in gioventù.

Tuttavia, più recentemente, proprio Hetfield ha rilasciato una notizia coi fiocchi. In un'intervista con Fierce Firearms nel suo podcast The Fierce Life, il cantante ha rivelato la composizione di oltre 10 brani inediti durante il lockdown. Una bella notizia per il gruppo, fermo discograficamente al 2016 con l'ultimo disco HARDWIRED...TO SELF-DISTRUCT.

E la nuova piattaforma di condivisione idee si è rivelata essere Zoom, l'arena digitale dove i Metallica hanno ritrovato il loro fil rouge artistico nonostante la separazione geografica. Con Hetfield in Colorado, Lars Ulrich a San Francisco e il produttore della band a Los Angeles non c'era altra soluzione se non affidarsi alla tecnologia. E in questo i Metallica si mostrano particolarmente attivi, dato che poco tempo fa hanno anche pubblicato un filmato, girato nel 2003, in cui suonano Enter Sandman al contrario. 

Sono rimasto in casa con un po' di ansia a causa del COVID e allo stesso tempo cercavo di creare, con il desiderio di unirmi ai ragazzi. Abbiamo iniziato a fare delle chiamate settimanali su Zoom per sapere come andava e poi gli ho semplicemente detto che avevo scritto qualcosa e che lo avrei suonato e mandato a loro, avrebbero potuto farne ciò che volevano, aggiungere roba, vedere se funzionava.

Sempre Hetfield descrive così un nuovo metodo di lavoro che ha richiesto tempo per ingranare, ma è riuscito a collezionare i suoi frutti. Basti pensare che il gruppo ha già reso pubblico un filmato con la nuova versione acustica di Blackneded. Si tratta di un brano che affonda le radici nel lontano 1988, nella tracklist del quarto album della band, ...AND JUSTICE FOR ALL. Tuttavia all'epoca il pezzo era stato oggetto di una scarsa soddisfazione da parte dei musicisti, che avevano appena sostituito il compianto bassista Cliff Burton con Jason Newsted. E le sue linee di basso, roboanti e distorte, assumono una nuova veste con il tocco di Robert Trujillo che, per la versione del 2020, opta per un brano privo di eccessive infiorettature. 

La canzone, quindi, ha trovato nuova vita, raccogliendo l'efficacia della connessione digitale. Ma non è stato tutto così semplice, come ricorda ancora una volta Hetfield: "A causa del ritardo del suono è stato molto complicato quindi non suonavamo davvero insieme ma suonavamo usando una traccia guida e guardavamo l'altro suonare". Insomma, una corsa contro il tempo in tutti i sensi, che però spera di trovare presto la sua stabilizzazione, con una costellazione di tappe in tour, mentre i fan aspettano bramosi di sapere quali saranno i 10 misteriosi brani realizzati.