Che siano stati rivalutati con gli anni o siano diventati dei baluardi della storia della musica contemporanea immediatamente, alcuni singoli di debutto ricoprono un ruolo fondamentale nel dimensionamento dell'opera di alcuni gruppi ed artisti. Un ottimo inizio, del resto, influisce e non poco sull'esito del percorso di chiunque, a prescindere dall'ambiente nel quale è immerso. Nella musica, poi, dove tutto avviene con forte dinamismo, cominciare con una marcia in più può cambiare le sorti della propria carriera. In questa classifica, vi presentiamo alcuni tra i migliori singoli di debutto nella storia del rock.
Gli Eagles trovarono la formula per il successo quasi subito. Lo dimostrò Take It Easy, un brano dal groove travolgente estratto dal loro primo album del 1972. Con Glenn Frey alla voce, la traccia sviluppa la sua trama attorno alla ricerca di una donna che riesca a fargli dimenticare dei suoi problemi. Frey scrisse Take It Easy insieme a Jackson Browne dopo aver ascoltato la prima demo strumentale.
I Led Zeppelin si presentarono al grande pubblico con Good Times Bad Times, estratta dal primo album omonimo del 1969. John Paul Jones scrisse la traccia insieme a Jimmy Page e John Bonham e, nel corso di un'intervista rilasciata a Rolling Stone, rivelò che contenesse il riff più difficile che abbia mai composto.
I Clash irruppero con prepotenza sulla scena musicale della seconda metà degli anni '70 con questa traccia estratta dal loro primo album. Riff travolgenti ed un'interpretazione di Joe Strummer alla voce esplosiva, compongono un vero e proprio manifesto del punk, incentrato sull'esperienza vissuta dal frontman nel 1976 nel corso della rivolta di Notting Hill.
Con questo brano, i Cars trovarono l'anello di congiunzione tra il rock ed il power pop. La traccia, sarcastica ed ironica è trainata da un solo di chitarra brillante che, tutt'oggi, la rende intramontabile.
Quando Van Morrison lasciò i Them per inseguire il suo sogno solista, non avrebbe mai immaginato quanto impatto il suo primo singolo avrebbe avuto sulla cultura pop degli anni a venire. Oggi, Brown Eyed Girl è un classico senza tempo, catchy come poche altre produzioni artistiche.
Nel 1976, i Boston fecero capolino sul panorama mainstream con More Than A Feeling. Forte di un riff di chitarra indimenticabile, il brano è una gemma della storia del rock, capace di spingere l'album di debutto della band sulla stratosfera.
Quando il pubblico ascoltò per la prima volta la voce avvolgente di Jim Morrison, nel 1967, ne rimase travolto. Break On Through è una colonna portante del classic rock che rese il disco di debutto dei Doors un manifesto del genere.
Hey Joe è sempre stata al centro di accesi dibattiti riguardo la sua paternità. In ogni caso, la versione di Jimi Hendrix è un classico della musica moderna dove Jimi ebbe modi di mostrare tutte le sue abilità, consacrandosi a dio della chitarra.
All'uscita, Dream On non esercitò un grande impatto sul pubblico. Ciò nonostante, divenne una hit nel 1976, quando tornò in radio per diventare una delle più grandi canzoni rock della storia. Cavallo di battaglia della band dal vivo, Dream On presenta una delle migliori performance vocali di Steven Tyler in assoluto.
Dopo essere stato cacciato dai Black Sabbath, Ozzy Osbourne diede inizio alla sua carriera solista, partendo da Crazy Train e BLIZZARD OF OZZ. Il Principe delle Tenebre riconfermò la sua importanza per la scena musicale con un'opera straordinaria, messa in risalto dalla presenza del compianto Randy Rhoads alla sei corde.
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