Sembra che Springsteen abbia venduto il suo catalogo per mezzo miliardo di dollari

La vendita dei propri cataloghi è ormai consuetudine per i grandi artisti. Di recente, alla schiera di musicisti si è aggiunto anche Bruce Springsteen.

Sono stati eccezionali i risultati tratti dal leggendario Boss del rock dopo aver messo in vendita il proprio catalogo. Tra master e pubblicazioni ufficiali, Bruce Springsteen ha ricavato una cifra che si aggira intorno al mezzo miliardo di dollari. Stando alle parole di Billboard, un affare trovato casualmente avrebbe portato il musicista a riflettere e, successivamente, concludere la vendita dei suoi master a Sony Music e delle sue pubblicazioni a Sony Music Publishing. Rolling Stone sottolinea, invece, che né Sony né gli esecutivi di Springsteen abbiano proferito parola sulla transazione, nonostante la notizia abbia fatto il giro del web istantaneamente. 

Springsteen come molte altre star del rock 

Lo scorso dicembre destò medesimo clamore la notizia per la quale Bob Dylan avesse venduto il suo catalogo per una somma stimata di oltre 300 milioni di dollari. Neil Young vendette metà delle sue pubblicazioni per 150 milioni nel gennaio del 2021 e, artisti come David Crosby, Stevie Nicks, Motley Crue e Journey hanno già fatto affari di questo tipo in passato.

Con la pandemia a causare una forte riduzione delle entrate anche per i mostri sacri della musica e con il mondo dello streaming ad esercitare egemonia assoluta sul mercato musicale, alcuni artisti si sono letteralmente visti costretti a proseguire in questo senso, come nel caso di David Crosby. La notizia di un potenziale affare tra Springsteen e la Sony, comunque, cominciò a girare a partire da novembre. Il suo catalogo è tra i più prolifici in termini economici nella storia del rock. Il Boss, lo ricordiamo, ha venduto oltre 65 milioni di dischi soltanto negli USA, tra cui 15 milioni di copie soltanto per BORN IN THE U.S.A.