Artisti, produttori, esecutivi e personalità che, in generale, hanno contribuito notevolmente ad arricchire le varie scene musicali. La morte dei propri artisti preferiti porta con sé non poca tristezza, nonostante sia parte del normale ordine della vita. Per ringraziarli del loro apporto alla scena musicale contemporanea, onoriamo la memoria delle personalità musicali scomparse nel corso dell'ultimo anno.
Meglio conosciuto come il frontman e bassista del trio rock gallese progenitore dell'heavy metal dei Budgie, l'artista si è spento a 71 anni al Cardiff Hospital.
Co-fondatrice delle Ronettes, Ronnie ebbe un matrimonio tumultuoso col produttore Phil Spector. La sua voce può essere ascoltata in numerose hit come Be My Baby.
Dopo BAT OUT OF HELL consacrò il suo nome all'eternità. Oggi, viene considerato una leggenda del rock dall'attitudine smisurata.
Co-fondatore della Megaforce Records, Jon Zazula portò la musica dei Metallica e di molte altre band agli occhi di una vetrina di grande spicco.
Leggenda dei King Crimson e dei Foreigner, Ian McDonald era un musicista istrionico dal sound iconico, ritrovabile nella pietra miliare IN THE COURT OF THE CRIMSON KING.
Frontman dei Procol Harum, è scomparso in casa dopo aver lottato contro il cancro.
Mostro sacro del grunge, ha militato negli Screaming Trees, nei Queens Of The Stonage e nei Gutter Twins prima di intraprendere un percorso solista di successo. Le cause della morte non sono state ancora rese note.
La morte del batterista dei Foo Fighters ha scioccato il mondo intero. A tutt'oggi, il mondo piange la sua scomparsa.
Fondatore e frontman del gruppo punk australiano The Saints e, successivamente, proficuo artista solista.
Le tastiere di Andy Fletcher costituivano una parte fondamentale nell'inconfondibile sound dei Depeche Mode.
Subentrò a Bill Bruford negli Yes nel 1972. Sedendo dietro le pelli della mitica prog band, scrisse il suo nome nella storia del rock.
Bassista e membro fondatore dei Bon Jovi, egli prese parte ai primi 5 album della band, per poi essere indotto in Hall Of Fame nel 2018, accanto ai suoi ex compagni di band.
Dopo essersi unito ai Cradle Of Filth, il chitarrista debuttò nell'EP del 1996 V EMPIRE OR DARK FAERYTALES IN PHALLUSTEIN. Pur avendo suonato col gruppo per soli 4 anni, la sua influenza resta vivida e chiara.
I Doobie Brothers erano ben noti per il loro approccio a doppia batteria, ma John Hartman era l'unico batterista quando mise insieme il gruppo insieme a Tom Johnston.
La straordinaria tastierista della line up degli anni d'oro dei Fleetwood Mac, scomparsa improvvisamente lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di migliaia di appassionati.
Prima di entrare nel gota del rock con gli Stranglers, Jet Black era un businessman di successo. Il suo apporto nel sound innovativo della band fu particolarmente importante.
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