Oggi vi porteremo indietro nel tempo, a un'epoca in cui la musica era una giungla di acconciature stravaganti, vestiti sgargianti e testi che facevano letteralmente “oi oi oi". Ma tra tutto questo sfarzo, una parola fu forgiata, una parola così cruda e diretta che avrebbe scosso le fondamenta dell'industria musicale. Stiamo parlando, ovviamente, della nascita del termine “Punk".
Non tutti sanno che la parola “punk” venne usata per la prima volta da Lester Bangs, uno dei primi (e più importanti) critici della storia del rock, per descrivere la musica degli MC5, il seminale gruppo di Detroit considerato antesignano della musica hard rock e… punk.
La parola, con il suo suono tagliente, sembrava quasi un pugno nello stomaco, proprio come la musica stessa. Così, il termine "Punk" venne adottato e iniziò a diffondersi tra gli amanti di eccessi e distruzione. Ma, naturalmente, il mondo della musica non avrebbe potuto accettare una nuova parola senza creare una serie di sotto-generi. Quindi, il Punk divenne Punk Rock, Punk Pop, Hardcore Punk, e chi può dimenticare il famoso Punk dell’up-side-mid-west?
È ormai un luogo comune che De André fosse avaro nel concedere interviste, causa la…
Tutta la musica che Steve Hogarth, frontman dei Marillion, ha amato nella vita. Questo e…
Il duo internazionale con radici italiane AMISTAT ci racconta dei suoi equilibri, del suo percorso…
È SOLD OUT il concerto di questa Domenica 12 maggio a Milano degli AMISTAT: la…
Roberto Manfredi ha tirato fuori dal suo archivio una lunga intervista a Fabrizio De André…
Ci sono alcune art cover che non solo hanno scritto la storia, ma ne hanno…
This website uses cookies.