Il 24 febbraio del 1975 usciva “Physical Graffiti”, il sesto album dei Led Zeppelin, che venne realizzato doppio per raccogliere anche le outtakes di “Led Zeppelin III”, “Led Zeppelin IV” e “Houses Of The Holy”. Le session del disco vennero movimentate dalla decisione (poi rivista) di John Paul Jones, bassista e tastierista del gruppo, di lasciare la band: il bassista aveva annunciato di voler lasciare il gruppo per diventare maestro del coro della cattedrale di Winchester, ma venne convinto dal manager Peter Grant a rimanere nella formazione. Inizalmente considerato dalla critica un album troppo lungo, e il segno di un imminente declino, “Physical Graffiti” è valutato oggi come uno degli album più belli dei Led Zeppelin.
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