Categories: ArticoliProg

Fiori, volpi e pipistrelli: Peter Gabriel e i travestimenti

Il 9 febbraio 1973, sul palco del Rainbow Theatre di Londra, il frontman dei GENESIS indossò per la prima volta i costumi che l'avrebbero reso indimenticabile.

Era il 1973 e il progressive rock dei Genesis aveva già conquistato le orecchie e il cuore dei fan. Il frontman e co-fondatore del gruppo britannico, Peter Gabriel, si distingueva da tempo tra i membri della band per la sua eccentricità. Fin dai primi concerti, infatti, per riempire i vuoti in cui i musicisti accordavano le loro chitarre, Gabriel si divertiva a intrattenere il pubblico raccontando fiabe.

Aveva poi iniziato ad aggiungere alle proprie esibizioni un pizzico di teatralità. Il 29 maggio del 1972, quando i Genesis si esibirono al Great Western Express Festival di Bardney nel Lincolnshire, Gabriel salì sul palco con la fronte rasata, gli occhi truccati di nero e un diadema intorno al collo. Fu il primo di una lunga serie di trucchi e straordinari costumi di scena.

Il 28 settembre dello stesso anno la band suonò a Dublino. Gabriel (naturalmente senza avvertire i compagni prima del concerto) al termine della sezione centrale del brano The Musical Box rientrò in scena indossando un vestito rosso di sua moglie e una maschera da volpe. Una bravata, un mezzo (a detta dell'artista) per sconfiggere la paura del palcoscenico, ma anche un potente veicolo pubblicitarioIl travestimento infatti richiamava la donna con testa di volpe disegnata sulla copertina dell'album FOXTROT, che sarebbe uscito il mese successivo.

La vera e propria affermazione dell'immagine del gruppo si ebbe il 9 febbraio 1973, in occasione del FOXTROT tour. Il Rainbow Theatre di Londra ospitò alcuni dei più bei travestimenti di Peter Gabriel. Il cantante aveva nascosto in un baule un copricapo con ali di pipistrello, una maschera da vecchio, ma anche un costume da girasole e una bombetta.

Li sfoderò tutti, un brano dopo l’altro, tra la meraviglia del pubblico e dei compagni, naturalmente all'insaputa di tutto.

Ma le sorprese non erano finite. Il direttore di produzione Adrian Selby aveva creato infatti lunghi tendaggi bianchi che dal soffitto pendevano fino a terra. La stoffa, illuminata da lampade ultraviolette, metteva in risalto i musicisti, anch'essi vestiti di bianco. Tutti tranne Peter Gabriel, in abito rigorosamente nero

Un quadro allegorico? Un'esplosione di colori? Ci sono artisti che hanno curato la loro immagine e il loro stile quasi più che i loro testi. Prendiamo il camaleontico David Bowie come esempio, o Achille Lauro, amato e odiato sul palco di Sanremo. Peter Gabriel, indossando mille maschere diverse, è stato uno dei primi a fare delle proprie performance un teatro sgargiante, un meraviglioso carnevale. Come a ricordarci quanto sia importante "guardare" la musica, oltre che ascoltarla.

Volete saperne di più? Trovate tante curiosità sui Genesis nel nostro speciale da collezione, disponibile sul nostro store!
Marialuisa Miraglia

Nata negli anni sbagliati, amo guardare film in bianco e nero e sorseggiare tè caldo mentre "The Dark Side of the Moon" corre sul giradischi.

Share
Published by
Marialuisa Miraglia

Recent Posts

STEVE HOGARTH, frontman dei Marillion, ci rivela i suoi artisti preferiti

Tutta la musica che Steve Hogarth, frontman dei Marillion, ha amato nella vita. Questo e…

14 ore ago

Due chiacchiere con gli AMISTAT

Il duo internazionale con radici italiane AMISTAT ci racconta dei suoi equilibri, del suo percorso…

22 ore ago

Gli AMISTAT arrivano a Milano!

È SOLD OUT il concerto di questa Domenica 12 maggio a Milano degli AMISTAT: la…

2 giorni ago

L’intervista a Fabrizio De André mai pubblicata | VINILE

Roberto Manfredi ha tirato fuori dal suo archivio una lunga intervista a Fabrizio De André…

2 giorni ago

King Crimson: com’è nata la cover di IN THE COURT OF THE CRIMSON KING

Ci sono alcune art cover che non solo hanno scritto la storia, ma ne hanno…

3 giorni ago

Ian Anderson: “Ecco perché il Punk non ha ucciso il Prog”

Ian Anderson ha una teoria particolare per la quale il rock progressivo e i Jethro…

4 giorni ago

This website uses cookies.