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Lutto nella musica: è morto Kenny Rogers, icona della musica country

Kenny Rodgers, icona della musica country, è morto all'età di 81 anni. Era entrato nella Country Music Hall of Fame e aveva partecipato a USA for Africa, cantando We Are the World.

Una carriera ricchissima quella di Kenny Rodgers, icona della musica country americana che si è spenta stanotte nella sua casa americana a Colbert, in Georgia. Il percorso di Rodgers nel mondo della musica inizia oltre 60 anni fa, quando entra a far parte di alcune band, dal gruppo rockabilly chiamato The Scholars ai The First Edition.

È nel 1976 che Rodgers decide di intraprendere la carriera da solista, ottenendo un grandissimo successo. Firma un contratto con la United Artists, iniziando a collaborare con alcuni dei nomi più importanti della scena americana: Larry Butler, Lionel Richie, Dottie West, Kim Carnes, Sheena Easton, i Bee Gees e Dolly Parton. Nascono alcuni dei suoi pezzi più belli, come Lucille, The Gambler, Lady e Just Dropped In (To See What Condition My Condition Was In), contenuto nella colonna sonora de Il grande Lebowski, capolavoro dei fratelli Coen.

Arriviamo al 1985, quando Rogers partecipa al progetto USA for Africa. Chi non ricorda il supergruppo di 45 celebrità che cantò We Are the World? Insieme a Rodgers parteciparono artisti come Michael Jackson, Lionel Richie, Stevie Wonder e Bruce Springsteen, Bob Dylan, Cindy Lauper, tutti uniti da uno scopo comune: la raccolta fondi per le popolazione dell'Etiopia, in quel periodo afflitte da una disastrosa carestia. We Are the World vinse il Grammy come Canzone dell'anno, Disco dell'anno, e Miglior performance di un duo o gruppo vocale pop, ma soprattutto rimase nella mente di tutti come un vero pezzo di storia della musica americana. Mai artisti di quel calibro si erano riuniti per un obiettivo comune.

Da qui, la carriera di Rodgers è tutta in salita. Nel 1987 co-conduce gli American Music Awards; nel 1988 vince il Grammy per la Miglior collaborazione country vocale insieme a Ronnie Milsap; negli anni 90 inizia anche la professione di attore, comparendo in The Real West e nella serie The Gambler.
Una lunga carriera, coronata nel 2013 dall'inserimento nella Country Music Hall of Fame, istituzione e museo dedicato alla musica country, situato a Nashville (Tennessee).

A causa della diffusione del Coronavirus in America, i familiari hanno annunciato che i funerali si svolgeranno in forma privata, ma che verrà organizzata una commemorazione pubblica una volta superata questa situazione di crisi. Potremo allora salutare una grande icona che, con 39 album in studio alle spalle, ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo del genere country.

Paola Sordelli

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