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Tutte le volte in cui i Black Sabbath hanno letteralmente dato fuoco a Bill Ward

Ricordate quando uno scherzo apparentemente innocente ha fatto finire in ospedale Bill Ward, ex batterista dei Black Sabbath?

Negli ultimi anni sembra che le cose fra gli ex membri della band heavy metal si siano sistemate, anche se solo in parte. Dopo la reunion del 2011, che aveva portato l'allora batterista Bill Ward a lasciare i propri compagni definitivamente, pare che da qualche tempo ci siano stati dei riavvicinamenti, anche se molto sofferti:

Ho sofferto molto. Ho sofferto per la perdita di tre dei miei migliori amici. Ho sofferto per la perdita della loro compagnia, delle loro parole, delle loro risate, della loro gioia e, soprattutto, della loro musica. Ho sofferto per la perdita dei fan, ho sofferto per il dolore che tutto questo ha creato. Ma ora non posso più permettermi di essere risentito. Non posso permettermi di essere arrabbiato. Non posso permettermelo né fisicamente, né spiritualmente. 

Durante la famosa reunion del 2011, Ward decise di abbandonare i suoi compagni per via di un contratto sul quale non si riusciva a trovare un accordo. Questa fu la versione data da Ward mentre, secondo Ozzy Osbourne, l'origine dell'allontanamento di Ward era da attribuirsi alla salute precaria del batterista, molto in sovrappeso, che l'avrebbe fatto dubitare della sua capacità di poter reggere un tour mondiale (quello pianificato in supporto di 13, nono album in studio della band). 

Da queste indiscrezioni, nacque una vera e propria diatriba che portò ognuno a difendere le proprie posizioni e a tagliare i rapporti per diverso tempo, fino al riavvicinamento in questione, concretizzatosi nell'apertura di Ward a una nuova collaborazione con gli amici di vecchia data.

Sicuramente, di cameratismo ce ne fu tanto nella storia della band. Nonostante diversi momenti di incomprensioni e rotture, i membri sono sempre stati legati da un affetto sincero. E se gli scherzi possono essere considerati un modo di dimostrare il proprio affetto, allora Ward doveva di certo essere ricoperto d'amore dai suoi compagni.

Già, perché durante le lunghe sessioni in studio di registrazione, capitava spesso che gli altri membri del gruppo, per passare il tempo o per "dimostrare il proprio affetto" nei confronti di Ward, gli facessero degli scherzi spesso innocenti ma che hanno anche rischiato di mandarlo in ospedale (o all'obitorio) diverse volte.  

Per esempio, fu Tony Iommi stesso a raccontare di quando, durante una giornata in studio, chiese a Ward se potesse approfittare del momento vuoto per dargli fuoco. Alla risposta affermativa del batterista, probabilmente ubriaco, Iommi gli lanciò addosso un secchio di alcool etilico e gli diede fuoco procurandogli ustioni di terzo grado sulle gambe. 

Una scena simile si ripeté quando Iommi impregnò i vestiti di Ward con una soluzione alcolica che scoprì essere molto infiammabile solo quando accese un accendino vicino al povero Ward, che ancora oggi porta i segni delle ustioni

Ancora più grave fu l'incidente che vide come protagonisti tutti i membri dei Black Sabbath che, trovando Ward addormentato completamente nudo e probabilmente ubriaco, decisero di ricoprirlo di vernice salvo poi dover chiamare d'urgenza un'ambulanza per via delle convulsioni che stavano per uccidere il batterista.

Insomma, non si può dire che il rapporto fra i membri dei Black Sabbath sia stato sempre tranquillo e nel segno dell'amicizia. Si sa, però, che ciò che non uccide fortifica e, forse, i trascorsi tormentati con i propri compagni hanno portato Ward a essere, oggi, più tollerante nei loro confronti

Alessia Marinoni

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Alessia Marinoni

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