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Quella volta in cui Freddie Mercury e Sid Vicious litigarono in studio

Nel 1977 uscì il sesto album dei Queen, NEWS OF THE WORLD, che fu registrato nello stesso studio degli esordienti Sex Pistols. Potevano derivarne solo scintille. Volete saperne di più?

Verso la fine degli anni Settanta, la scena britannica abbracciava diverse novità musicali, tra cui il nascente punk. Tutta un'altra musica rispetto ai Queen che, fin dall'inizio del decennio, erano improntati su un rock classico, guidato dalla voce di Freddie Mercury.

Allora, i Queen erano musicisti talentuosi e perfezionisti che sentivano il peso dei cinque album già portati al successo, soprattutto dopo A NIGHT AT THE OPERA (1975)

Così, quando scrissero NEWS OF THE WORLD (1977) dovevano dare in pasto al loro pubblico qualcosa di sensazionale. E a pensarci ci furono i due brani guida dell'intero album, We Are The Champions We Will Rock You, diventate semplicemente delle icone musicali. Complice anche la distintiva copertina dell'album, realizzata dall'artista Frank Kelly Freas a partire da un suo dipinto.

In primo piano troneggia un gigante di ferro che tiene tra le sue mani insanguinate dei cadaveri. Un'immagine forte e di impatto, per dimostrare a tutti che i Queen non si stavano riposando sul loro successo. Oltre a testimoniare la passione di Roger Taylor per la fantascienza. 

Tuttavia in quel periodo non c'erano solo i Queen a voler conquistare la scena, perché un emergente gruppo punk, i Sex Pistols, si affacciava, non troppo timido, sul panorama musicale. Negli Wessex Studios di Londra, nell'autunno del 1976, i Queen incontrarono per la prima volta i Sex Pistols, guidati da un folle Johnny Rotten con i capelli rossi elettrici e una maglia verde acido.

Il loro approccio fu tranquillo e rilassato, perché non avevano ancora conosciuto Sid Vicious. Lo scontro avvenne esattamente l'anno dopo, mentre il gruppo punk registrava il suo album d'esordio NEVER MIND THE BOLLOCKS, HERE'S THE SIX PISTOLS (ve ne abbiamo parlato qui).

Fu allora che Sid irruppe nello studio durante le prove dei Queen, prendendo in giro Freddie Mercury per un'intervista rilasciata poco prima a proposito di un body indossato sul palco. Gli chiese se volesse riportare la musica classica tra i giovani e Freddie lo appellò Simon Ferocious. Poi fece un commento ironico per le borchie sulla giacca, prima di sbatterlo fuori. Non ci fu un vero litigio, anche perché Sid non sembrava nelle condizioni di affrontarlo. 

Tuttavia quel diverbio fu simbolico perché, a distanza di un giorno dello stesso anno, uscirono due album diversissimi. Tali da rappresentare l'incontro-scontro tra due diverse generazioni e i relativi stili di pensiero. 

Francesca Brioschi

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