Nel corso di una recente intervista, Nick Mason ha rivelato di aver vissuto momenti decisamente spiacevoli nei suoi anni nella band insieme a Roger Waters, bassista e paroliere dei Pink Floyd. Il batterista della band ha scagliato parole forti nei confronti del collega, arrivando a paragonarlo alla figura di Joseph Stalin, per il suo approccio revisionista e totalitario nei confronti del gruppo.
Parlando con il giornalista musicale americano Jim DeRogatis al Coda Collection, il batterista dei Pink Floyd ha discusso sulla carriera della band e sul suo periodo di militanza in essa. Ad un certo punto, il mood della conversazione è cambiato radicalmente, quando il giornalista ha ricordato dell'intervista in cui Roger Waters ha rivelato di essersi sempre sentito "in disparte" nella band, come se gli altri membri fossero sempre pronti a cacciarlo.
"Sono abbastanza sbalordito dalle sue parole - ha detto Nick Mason pensando alle parole di Roger Waters - Ma penso che il suo sia un modo particolarmente emotivo di vedere le cose e le divisioni all'interno della band. Roger andava sempre oltre la musica, in un certo senso. Credo che il contesto fosse molto artificiale, noi volevamo solo fare musica, ma non credo che siamo mai stati cattivi con lui. Credo sia molto difficile immaginare di essere cattivi con Roger. Stalin veniva bullizzato".
In un altro punto dell'intervista, Nick Mason ha espresso il suo desiderio di andare in tour con la sua Saucerful of Secrets band, con cui rivisita il repertorio dei primi Pink Floyd, in America ed in Europa, per il 2022. Al riguardo, il batterista ha detto: "Se tutto va bene, inizieremo a provare alla fine della prossima settimana. Stiamo partendo con la speranza di andare in tour il prossimo anno, in America, Europa e Regno Unito. Non faremo canzoni nuove, i nostri concerti devono essere come entrare in un negozio di antiquariato e pensare di volere qualcosa di contemporaneo. Vorremmo aumentare il repertorio, però, ci stiamo espandendo, ma non arriveremo a DARK SIDE. Suoneremo singoli, prime incisioni e colonne sonore, ma in America sarà diverso perché hanno poca familiarità con i nostri primi dischi".
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