Come David Bowie ignorò le critiche su “Earthling”

Al tramonto degli anni '90, David Bowie riscosse molte critiche, anche da parte dei fan, per il suo materiale più recente. Il Duca Bianco, però, seppe come metterle a tacere. 

Dal 1987 in poi, David Bowie fu al centro di un aspro ciclone di critiche. NEVER LET ME DOWN fu l'inizio di tutto, un album svogliato che, più tardi, lo stesso artista avrebbe definito come il suo prodotto peggiore. Pubblico e critica, invece, provavano disappunto nei confronti dell'ambiguità del Duca, data la sua direzione sonora poco chiara. La confusione degli ascoltatori partì dai Tin Machine, il progetto da lui creato insieme ad Hunt Sales, Tony Fox Sales e Reeves Gabrels. 

Il periodo sperimentale di Bowie

Si trattò di un arco temporale di tentativi, rinnovi e costante messa in discussione della propria attitudine. Bowie stava sperimentando e, la prova regina di tutto ciò è l'utilizzo smodato che l'artista fa degli strumenti elettronici negli anni '90. Da questo periodo di cambiamenti, sono venuti fuori prodotti degni di nota come BLACK TIE WHITE NOISE e THE BUDDA OF SUBURBIA. In ogni caso, il decennio del grunge e del nu metal trovò un David Bowie ispirato e sprezzante come non mai, pronto a dichiarare guerra all'America con tutto ciò che musicalmente aveva sempre rigettato, solo per conquistarla o renderla nemica. 

Dopo il tour promozionale di OUTSIDE, il Duca Bianco si recò in studio, consapevole che il drum & bass non avrebbe avuto futuro negli States e, ciò nonostante, usandolo su alcune delle tracce più riuscite appartenenti al suo catalogo di quel periodo. Il frutto di quelle sessioni fu EARTHLING, un disco pesantemente criticato che, tuttavia, contiene tracce straordinarie come Dead Man Walking, Little Wonder e I'm Afraid Of Americans

Quando il disco uscì, il 3 febbraio del 1997, fu tempestato di critiche, alle quali il Duca Bianco rispose con grande classe in questo modo: "Questo disco è in debito col drum & bass per le ritmiche, ma non ho alcun'interesse nel genere. Ciò che stiamo facendo è un milione di anni luce più avanti rispetto a ciò che, ad esempio, Goldie o altri artisti drum & bass fanno". EARTHLING rimane tra i lavori preferiti dai membri della band di Bowie che, secondo loro, ha saputo filtrare e collimare al meglio con la sua identità artistica il drum & bass. 

Claudio Pezzella

Share
Published by
Claudio Pezzella
Tags: david bowie

Recent Posts

E cosa c’entra Beyoncé su «Classic Rock»?

"Vi consiglio di ascoltare COWBOY CARTER di Beyoncé, magari fra un Metallica e un Pink…

21 ore ago

Fuori oggi l’attesissimo numero di CLASSIC ROCK

Finalmente in edicola e online, il nuovo numero di CLASSIC ROCK con in copertina la…

2 giorni ago

Esce oggi il nuovo numero di VINILE

In copertina Fabrizio De Andrè, con i 60 anni di “Marinella”, e poi Claudio Lolli,…

2 giorni ago

Freddie Mercury, Elton John e Rod Stewart avrebbero potuto formare un gruppo

Domani esce il nuovo numero di Classic Rock! Ed ecco come tre delle personalità più…

3 giorni ago

L’ultimo concerto al CBGB, il locale punk più celebre di New York

Sono diversi i luoghi simbolo del rock. Dal Whiskey A Go Go al Marquee e…

4 giorni ago

Esce oggi Classic Rock Monografie dedicato al PUNK!

Il PUNK: l’uragano che ha travolto Londra negli anni 70 e che presto è diventato…

4 giorni ago

This website uses cookies.