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“The Best Is Yet To Come”: l’ultima esibizione di Frank Sinatra

Frank Sinatra annunciò il suo ritiro dalle scene nel 1971, pur non mantenendo la parola e coinvolgendo il suo pubblico per molti altri concerti. Nel 1995, però, il sipario calò definitivamente sugli spettacoli del celeberrimo performer. 

Al termine della sua straordinaria carriera, Frank Sinatra rappresentava l'ombra di ciò che era stato negli anni d'oro. La voce l'aveva abbandonato, così come l'energia in scena. Eppure, il carisma emanato dalla sua figura, continuava a rimembrare il pubblico dei fasti scintillanti in cui ha scritto alcune delle pagine più importanti della storia contemporanea. 

L'ultima esibizione di Frank Sinatra

Il leggendario cantante si esibì per l'ultima volta il 25 febbraio del 1995, di fronte a 1200 spettatori selezionati. Sinatra salì sul palco in occasione della cerimonia di chiusura del Frank Sinatra Desert Classic, un torneo di golf che prendeva il suo nome. La performance ebbe luogo al Marriott Hotel di Palm Desert, non troppo lontano dalla sua casa in California. Nel corso del concerto, Frank Sinatra rivisitò i suoi più grandi classici, da You Make Me Feel So Young a The Best Is Yet To Come, con cui concluse la magica serata. 

Non si trattò, ovviamente, dell'abbandono totale dei riflettori per una figura immensa, capace di splendere di luce propria. Alla fine di quello stesso anno, infatti, fu organizzata una serata di gala allo Shrine Auditorium di Los Angeles, per celebrare il suo ottantesimo compleanno. Durante l'evento, Sinatra ebbe modo di ascoltare alcune toccanti rivisitazioni dei suoi brani più evocativi, come quella di Angel Eyes cantata da Bruce Springsteen. Purtroppo, nei due anni e mezzo successivi, Sinatra sarebbe stato affetto da gravi problemi di salute, che lo avrebbero portato alla morte il 14 maggio del 1998, in un ospedale di Los Angeles. Il lascito di Frank Sinatra non sarà mai dimenticato, così come la sua aura leggendaria, dal profumo di bourbon e sigarette ardenti nel buio dei locali più misteriosi e suggestivi degli Stati Uniti. 

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella

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