John Lennon e lo strano caso del suo primo brano in testa alla classifica US

Un dato a dir poco paradossale: John Lennon fu l'ultimo artista dei Beatles a raggiungere la vetta da solista della classifica americana.

Quando l'ex colonna portante dei Fab Four ci riuscì, Paul McCartney ne aveva all'attivo già tre, George Harrison due e persino Ringo Starr contava il medesimo numero di hit in America. Nessuno dei singoli leggendari di Lennon, inclusi Instant Karma!, Imagine, Give Peace A Chance e Mind Games riuscì a toccare il top della Billboard Hot 100. La cosa ancora più strana è che l'unico singolo di John Lennon a raggiungere il podio della Billboard quando era ancora in vita fu Whatever Gets You Thru The Night, per niente paragonabile all'eclettismo dei classici citati in precedenza.

La storia della prima hit americana di John Lennon

Sebbene non sia accreditato sulla copia fisica del singolo, gran parte del merito per Whatever Gets You Thru The Night va attribuita ad Elton John, grande amico di Lennon, nonché una delle icone più prominenti della scena musicale rock e pop della seconda metà degli anni '70. John assisté Lennon in studio, curando gli arrangiamenti ed eseguendo la traccia per lui in studio, con la sua band, il piano e cantando le armonie vocali. In realtà, sono davvero poche le parti della canzone in cui John Lennon canta senza essere accompagnato da Elton.

Va detto, inoltre, che se la traccia fosse stata rilasciata oggi, sarebbe probabilmente considerata un vero e proprio duetto. I due artisti fecero una scommessa sul brano. Fiducioso nei confronti della performance, infatti, Elton propose a Lennon di salire con lui sul palco qualora la traccia avesse raggiunto il primo posto in Billboard. L'ex Beatle accettò, quasi certo del fatto che Whatever Gets You Thru The Night non avrebbe riscosso successo. Alla fine, Lennon mantenne la parola data e nel Giorno del Ringraziamento del 1974, suonò con Elton John sul palco del Madison Square Garden, eseguendo Lucy In The Sky With Diamonds e I Saw Her Standing There. Quella, sarebbe stata la sua ultima apparizione live.

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella
Tags: john lennon

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