Il possibile classico dei Beatles che George Harrison diede via

Quando ABBEY ROAD vide la luce nel 1969, tutti gli occhi erano puntati su George Harrison che, in quel periodo, diede vita a classici come Something ed Here Comes The Sun. Ciò nonostante, il chitarrista stentava ancora a credere nelle sue capacità.

Harrison pensò di aver scritto canzoni molto simili anche per il lavoro precedente, THE WHITE ALBUM. Tecnicamente, era così. L'unica differenza, apparentemente cruciale, tra lavori come Long Long Long e la sopracitata Something stava nel fatto che, quest'ultima, fosse più commerciale nelle intenzioni. In ogni caso, vista l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori di quel periodo, Harrison pensò se non avesse sprecato un'occasione d'oro con una traccia intitolata Sour Milk Sea.

La storia del classico "perduto" dei Beatles

La canzone in questione fu scritta in India, durante il soggiorno dei Fab Four a Rishikesh, durante il quale la band prese parte ad un programma di meditazione trascendentale presieduto da Maharish Mahesh Yogi. Al ritorno in Regno Unito, la traccia fu lasciata nelle mani di Jackie Lomax, per assistere il lancio della neonata Apple Records. Al tempo, Harrison prese molto seriamente la meditazione e, assistito dalle esperienze lisergiche che era solere vivere, trovava in essa un metodo per ricercare la pace interiore.

Nelle sue memorie, Harrison spiega che la canzone si basi su una filosofia tantrica per la quale: "Ciò che è qui è da qualche altra parte, ciò che non è qui, non è da nessuna parte". Per George, il significato del brano era molto semplice, dopo aver toccato il fondo, non bisognava sguazzarci, ma trovare un modo per risalire.

Nel 1968, i Beatles provarono Sour Milk Sea e ne rimasero piacevolmente sorpresi. Ciò nonostante, non poterono usarla nel WHITE ALBUM poiché Harrison l'aveva già promessa a Lomax, da poco artista della Apple Records. Il chitarrista accettò di cedere il brano di buon grado, a patto che ne fosse il produttore. Il risultato fu più che piacevole, ma nel 1968, in molti reputarono la traccia troppo pomposa. Oggi, possiamo ascoltare la demo originale dei Beatles di Sour Milk Sea, scoprendone i risvolti più interessanti.

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella
Tags: beatles

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