Harry Styles: ascolta la cover di “Songbird” in onore di Christine McVie

Alla morte di Christine McVie dei Fleetwood Mac, i tributi da parte del mondo della musica sono arrivati in forme diverse da ogni angolo del globo. Quello di Harry Styles ha immediatamente fatto il giro del Web per il suo elevato apporto emotivo.

Una band iconica, molto più della somma delle sue parti che trovava, nella sua line up degli anni d'oro, una colonna portante in Christine McVie, nella sua penna e nei suoi meravigliosi arrangiamenti alle tastiere. I Fleetwood Mac hanno influenzato la stragrande maggioranza dei grandi atti del rock e del pop successivi, fino ad oggi. L'omaggio di Harry Styles all'artista recentemente scomparsa ne è la Prova Regina.

Harry Styles omaggia Christine McVie

Durante il suo ultimo live in Chile, la superstar del pop ha osservato un meraviglioso tributo ricolmo di commozione a Christine McVie. Il giovane artista ha eseguito, per l'occasione, una cover del classico della RUMOURS-era, Songbird.

Styles non ha mai fatto segreto del suo amore per i Fleetwood Mac, avendo reinterpretato, in passato, anche The Chain. La traccia in oggetto, però, non sarebbe stata consona al motivo della sua esecuzione. Per questo motivo, il cantante ha scelto un brano guidato, dal vivo ed in studio, da McVie, tra i più toccanti della band.

Christine scrisse Songbird durante un impeto creativo che la pervase una notte nel 1976. Dopo la sua pubblicazione, divenne il brano preferito dei Mac per i loro encore, grazie alle atmosfere bucoliche che è in grado di innalzare leggiadramente. Dopo la morte di McVie, Songbird assume una nota amara, con la malinconia a prendere il sopravvento sull'innocenza, verso dopo verso.