Il rock ha bisogno di rinnovamento, e secondo Jack White qualcosa di nuovo ed esplosivo è in arrivo
In una recente intervista, l’ex dei White Stripes, Jack White, si è soffermato a riflettere sull’attuale condizione del rock nel mondo della musica. In particolare, la mancanza di gruppi rock, nel senso più tradizionale del termine, è molto evidente all’interno del circuito dei vari festival estivi. Tuttavia, secondo il musicista, non sarebbe un problema: si tratta della natura ciclica del business musicale, un po’ come il ciclo della vita.
“Il rock’n’roll ha bisogno di un’iniezione di sangue giovane per poter davvero colpire, in questo momento” ha dichiarato “Penso che stia fermentando, come una birra, e penso sia un bene. Dalla nascita del rock’n’roll, ogni 10 o 12 anni, arriva una boccata d’aria fresca e una nuova iniezione di quella che potremmo definire una ‘punk attitude’, o comunque una natura selvaggia. Le cose diventano più consistenti per un paio d’anni, poi tornano ad assottigliarsi, ed è per questo che dobbiamo aspettare che arrivi la prossima ondata che riporti le persone ad urlare ed essere davvero eccitate.”
Anche per queste ragioni, al contrario di illustri colleghi, Jack White non dichiarerà mai il rock ‘dead’, perchè in veste di capo della propria etichetta discografica, è esposto già a quella che sarà la musica del futuro. “Lo vedo ogni giorno, vedo un sacco di giovani artisti e posso dire che negli ultimi due anni è stato decisamente diverso rispetto a cinque anni fa, e so per certo che qualcosa sta per esplodere, di nuovo.”
Il nuovo album di White, Boarding House Reach, uscirà il 23 marzo.