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Perché Bill Bruford ha smesso di suonare?

A un certo punto della sua vita, l'ex membro degli Yes e dei King Crimson ha deciso di rinunciare alla sua attività come batterista. Perché?

L'abbiamo conosciuto come un grandissimo batterista che si è fatto strada nel mondo del rock progressivo a suon di sperimentazioni, avendo sempre la sua batteria come fedele compagna. Bill Bruford ha iniziato a sviluppare le sue particolari tecniche di drumming nella soffitta di casa sua, quando era ancora un ragazzino.

Più tardi lascerà sbocciare il suo talento suonando negli Yes, di cui fu anche membro fondatore e con i quali rimarrà dalla loro creazione, nel 1968, fino al 1972, anche se non in maniera del tutto continuativa, e poi nuovamente per un breve periodo all'inizio degli anni 90 quando si riunì al gruppo in una nuova e più ampia formazione (che secondo Bruford fu del tutto fallimentare). 

Nel 1972 lasciò gli Yes nel pieno del loro successo commerciale a causa delle troppe differenze di vedute fra i diversi membri della band. I litigi erano sempre più violenti e ricorrenti, e Bruford decise di lanciarsi a capofitto in una nuova avventura: Robert Fripp aveva da poco deciso di smantellare la propria band, i King Crimson, per ricreare una nuova formazione del tutto diversa dalla precedente che potesse avvicinarsi maggiormente alle sue idee in campo musicale. Affascinato da un gruppo tanto instabile (in fatto di formazione) quanto all'avanguardia come i King Crimson, Bruford decide di unirsi a Fripp e soci e le sue intuizioni lo portarono sulla giusta strada. Anche se con diverse interruzioni, Bruford militerà nei King Crimson per molti anni e contribuirà alla creazione di colonne portanti del prog come STARLESS AND BIBLE BLACK e RED (entrambi pubblicati nel 1974). 

Nonostante la loro spiccata importanza, Yes e King Crimson non furono gli unici gruppi a segnare la vita del batterista. Bruford diede il suo contributo come membro fondatore, come musicista stabile o come turnista in innumerevoli formazioni musicali (ricordiamo il suo ruolo come batterista live durante il tour del 1976 dei Genesis). 

Ma allora perché decidere di mettere fine a una carriera di così grande successo? Nel 2009 Bruford spiazzò i suoi fan decidendo di chiudere il sipario sulla sua attività come batterista. Vi lasciamo con le sue dichiarazioni a riguardo:

Suonavo da 41 anni e penso che quando una persona fa la stessa cosa per 41 anni sia normale che abbia voglia di cambiare, di fare altro. Per me fu così: iniziai a concentrarmi su un percorso accademico e ora scrivo saggi accademici su vari argomenti che hanno tutti a che fare con la musicologia. Gli ultimi anni [come batterista N.d.R.] sono stati particolarmente difficili, mi sentivo stanco mentalmente, come se non avessi più le buone idee di una volta.

Alessia Marinoni

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Alessia Marinoni

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