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La moneta fortunata che portò Mitch Mitchell nei Jimi Hendrix Experience

Sapete che è stata (in parte) la sorte a scegliere Mitch Mitchell come batterista dei Jimi Hendrix Experience? Ecco come andarono le cose. 

Già da molto piccolo, Mitch Mitchell (all'anagrafe John Graham "Mitch" Mitchell) mostrò un grande interesse verso l'arte tanto da prendere parte, quando era ancora un ragazzino, a un programma per bambini, Jennings at School. Poco più tardi, ottenne perfino un ruolo principale nel film comico britannico Guerra fredda e pace calda (o Bottoms Up, nel titolo originale) del 1960

In quel periodo, però, la sua carriera artistica prese una strada diversa: da qualche tempo, Mitch lavorava durante il weekend in un negozio di musica specializzato nella vendita di batterie e fu proprio questa esperienza a fargli conoscere diversi batteristi famosi (come il batterista jazz Elvin Jones).

Così, si avvicinò sempre di più all'ambiente musicale militando in alcune band della sua zona, il Middlesex, l'ex contea inglese nei pressi di Londra. Man mano che il tempo passava, Mitchell guadagnava sempre più esperienza sul campo come turnista in diverse band fra i quali figura anche il nome degli Who

Nel dicembre del 1965, Mitchell decise di smettere di fare il turnista per poter collaborare continuativamente con Georgie Fame e i suoi Blue Flames, dei quali fu batterista fino all'ottobre dell'anno successivo. Nel suo – seppur breve – tempo con la band, Mitchell partecipò alle registrazioni di SWEET THINGS (1966), terzo album del gruppo.

Ecco allora la sua grande occasione. Nell'ottobre del 1966 Mitchell partecipò a un'audizione e venne scelto dal manager di Jimi Hendrix – Chas Chandler – come batterista di quelli che sarebbero diventati poi gli iconici Jimi Hendrix Experience

Pare che, indeciso tra Mitchell e Aynsley Dunbar, Chandler avesse lanciato una monetina per decidere a chi dare il posto. La fortuna baciò proprio Mitchell.

Il resto è storia: nei suoi anni con il trio, Mitchell prese parte a tre degli album di maggiore successo dei Jimi Hendrix Experience, ARE YOU EXPERIENCED (1967), AXIS: BOLD AS LOVE (1968, la cui copertina merita una menzione speciale, ne parliamo in questo articolo) ed ELECTRIC LADYLAND (1968). 

Vi lasciamo ascoltare una spettacolare esibizione del trio, che mette in evidenza anche l'eccezionale stile di Mitchell in un assolo di batteria. Qui sotto, i Jimi Hendrix Experience a Stoccolma nel 1969.

Alessia Marinoni

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Alessia Marinoni

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