Il mondo che John Lennon avrebbe voluto, in 3 brani

john lennon

John Lennon aveva ben chiari i suoi orizzonti esistenziali, già nel 1965. Ora, vogliamo sintetizzare i suoi valori sulla società attraverso 3 brani chiave.

Per John Lennon, gli orrori dei conflitti e la violenza della fame avrebbero potuto trovare risoluzione in un unico, grande, comune denominatore: la pace tra i popoli. I concetti da lui promossi in merito al progresso della società possono essere sintetizzati attraverso tre grandi manifesti della sua spettacolare discografia, coi Beatles prima e nel suo brillante slancio solista, dopo.

Dai paesaggi sonori sconfinati di All You Need Is Love, con i suoi trionfali tappeti orchestrali, al blues languido e puro di Give Peace A Chance, fino alla visione onirica del suo più iconico lascito: Imagine. L'amore ed il rispetto tra le persone è, spesso nella sua opera, convogliato in forti invettive nei confronti dei grandi costrutti che ostracizzano la società moderna nel suo tentativo di raggiungere un equilibrio prefetto.

Il grande sogno di John Lennon 

Lennon riponeva grandi speranze ed intensi auspici nel lato buono degli uomini. Sperava immensamente che i popoli si unissero, raggiungendo uno stato emozionale perfetto, in cui chiunque fosse in grado di definire l'altro suo pari. La perpetrazione delle differenze attraverso l'odio razziale ha sempre rappresentato un ostacolo insormontabile per la realizzazione della sua personale utopia.

L'artista, nei suoi controversi difetti, era ben conscio dell'egualità dell'individuo umano: nelle ossa, nell'aspetto esteriore e nella struttura generale. Gli umani sono spinti da sentimenti, la loro anima coperta da meri telai di pelle e muscoli, in grado di proteggere i complessi processi d'interazione, baluardi della società contemporanea, facendo lo stesso coi limiti e le costruzioni che, da sempre, impediscono al mondo di raggiungere ineccepibile equilibrio. 

Le produzioni di John Lennon, quando non corrotte dagli attriti interni alla band e all'astio da lui stesso provato nei confronti di determinate persone o circostanze, sì come essere umano non esente da errori, si presentano, a tutt'oggi, come limpidi manifesti di beltà interiore. C'è qualcosa di più grande di ogni guerra, di ogni violenza e di ogni discriminazione, ma poche persone sono davvero in grado di vederlo. Yoko Ono, così come Paul McCartney e il resto dei Beatles, rappresentarono un valido aiuto per Lennon, nell'espressione dei suoi ideali di pace. Il suo lavoro ha spesso sofferto, così come le sue azioni del resto, della natura forte e, talvolta, spregiudicata del suo carattere. 

Ciò nonostante, risulta innegabile che le tre colonne portanti su cui la sua visione del mondo riflessa in musica si basa, precedentemente citate, siano spinte da un desiderio di realizzazione nei confronti delle generazioni successive. Non solo un artista istrionico ed un pacifista, ma anche un visionario assoluto, in grado di dipingere quadri dai colori vividi, raffiguranti un mondo di luce; fiori tra l'asfalto che hanno, in ogni occasione, conquistato l'ammirazione, anche dei detrattori, pur non raggiungendo mai, tristemente, l'obiettivo sperato. 

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