Claudio PezzellaDavid Lee Roth ha rilasciato una nuova versione "studio live" di un classico dei Van Halen, rivisitando la pietra miliare del gruppo Ain't Talkin' 'Bout Love.
Questa nuova, finora inedita, performance, arriva dopo meno di due settimane dalla release della versione live di Panama, con Al Estrada alla chitarra, Ryan Wheeler al basso e Francis Valentino alla batteria. Il frontman ha estratto entrambe le tracce da una sessione di incisione all'Henson Recording Studio dove ha registrato 14 canzoni in due ore.
I dettagli del progetto
Le nuove release del cantante si promettono crude e prive di compromessi. Intervistato qualche tempo fa, poi, Roth fu tanto ottimista quanto criptico sul suo futuro, affermando: "C'è sempre futuro per un cantante, ma non molto per un suonatore di trombone al giorno d'oggi. Quante volte Rocky è andato in pensione? Sette. Penso che il numero tre sia il mio preferito. Quante volte Rambo è tornato in servizio per un sequel?".
Lo scorso aprile, Roth fornì la sua opinione riguardo un eventuale tour tributo ai Van Halen, spiegando che, con Joe Satriani e Steve Lukather in formazione, insieme a Michael Anthony, Jason Newsted, Alex Van Halen o Tommy Lee, l'unica che avrebbe potuto rimpiazzarlo sarebbe potuta essere la pop star Pink. Le dichiarazioni dell'artista arrivarono qualche mese dopo l'annuncio della sua uscita di scena. Da allora, però, Roth non si è fermato un istante, rilasciando qualche singolo, una ballata intitolata Pointing At The Moon e l'emozionante tributo a Eddie Van Halen Nothing Could Have Stopped Us Back Then Anyway,
Redazione
Alessia Marinoni
Ilaria Aceto
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Claudio Pezzella