…ma l’album in uscita dei Cure? | CLASSIC ROCK

robert smith classic rock
Robert Smith, foto dal numero 127 di Classic Rock Italia
È da quasi 10 anni che i Cure hanno annunciato il nuovo album “SONGS OF A LOST WORLD”, e Robert Smith è sempre più enigmatico; avremo mai la possibilità di ascoltarlo?
Testo: Cristiana Turchetti

Come in uno dei più classici gialli della Christie, ci troviamo di fronte a un caso piuttosto bizzarro. Al centro di questo mistero c’è la scomparsa di un album, la cui uscita “imminente” non si è mai verificata e rappresenta, per moltissimi fatti e altrettanti giornalisti, una deludente e aggrovigliata matassa da dipanare. Robert Smith, il protagonista del Plot, ha tinto di giallo, più che del consueto nero d’ordinanza, qualsiasi dichiarazione in merito al disco, centellinando, sin dall’inizio di questa improbabile vicenda, ogni informazione utile.

Trascorso quasi un anno dalla presunta data di uscita di SONGS OF A LOST WORLD (e il titolo, ammettiamolo, suona oggi come un indizio) e frustrati dall’assenza di chiarezza sulla vicenda, decidiamo di prendere in mano la situazione e imbastire una piccola indagine. Così, come avrebbe fatto Miss Marple, abbiamo deciso di ascoltare i testimoni, soprattutto quelli inconsapevoli. Il primo è un uomo che lavora con e per Robert Smith, Julian Stockton, uno dei pr. Lo approcciamo con una mail abbastanza asettica, in cui gli chiediamo come sta andando il tour e anche se sia possibile avere qualche battuta da Smith. Lui, con grande gentilezza, ci risponde nel giro di poche ore e, prevedibilmente, ci dice che “Robert è molto occupato col tour...

e anche molto concentrato sul nuovo album...”. Bingo! A questo punto, gli chiediamo se ha degli aggiornamenti sul disco ma... stiamo ancora aspettando che risponda.

Non ci scoraggiamo e decidiamo di parlare con tutti quelli che possono averlo intervistato, ufficialmente o off the record, durante queste ultime settimane di date negli Stati Uniti. Non è facile, per via del fuso orario e degli impegni di tutti, ma la nostra perseveranza viene premiata. La prima testimonianza ci arriva da Diamond Rodrigue del «Dallas Observer», che ha incontrato Smith qualche settimana fa: “Smith mi ha detto che questo nuovo lavoro è ‘la cosa migliore che abbiamo fatto’. Ma ero alla cerimonia della Rock and Roll Hall of Fame del 2019 e lui aveva già parlato di SONGS OF A LOST WORLD come se fosse in uscita a breve. Se vuoi che ti dica quello che penso su tutta questa storia, è che Smith si diverte da pazzi a giocare col suo pubblico. Ha

promesso ai suoi fan il nuovo disco l’anno scorso, prima dell'inizio del tour europeo di tre mesi, e invece i fan hanno ricevuto un'edizione deluxe per il 30° anniversario di WISH. Se ci pensi, è un'operazione di marketing molto efficace”…

…L’articolo continua sul prossimo numero di Classic Rock, in edicola e online da dopodomani!

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