Quando Donna Summer diede a Cenerentola il ritmo della disco

Otto anni dopo la sua scomparsa vi raccontiamo di quando Donna Summer rilesse in chiave pop e disco la fiaba più famosa di tutti i tempi.

Quando LaDonna Adrian Gaines entrò negli studi di registrazione di Giorgio Moroder, a Monaco, aveva 26 anni e un lavoro come modella part-time. LaDonna era anche una madre, afflitta da terribili sensi di colpa: aveva infatti lasciato la figlia Mimi alle cure dei nonni per inseguire il sogno di fare la cantante.

Ovviamente, aveva una voce straordinaria. Per questo, quando il produttore e artista trentino la ascoltò, decise di lanciare il suo primo album (ve lo abbiamo raccontato in questo articolo). Per la disco music fu un nuovo inizio, mentre per LaDonna, divenuta presto Donna Summer, il primo passo verso il successo.

I suoi orgasmi in Love to Love you Baby, più di settanta in 17 minuti, destano scandalo in tutto il mondo; la sua I Feel love, brano di punta di I REMEMBER YESTERDAY, nonché incredibile fusione di musica elettronica e disco, colpiscono Brian Eno e David Bowie, che da Berlino non possono fare a meno di osservare che quello di Donna e Moroder è, per davvero, il sound del futuro

Nel 1977, Donna Summer, sempre guidata da Giorgio, incide un concept album, terzo dopo FOUR SEASONS OF LOVE e I REMEMBER YESTERDAY. Una composizione in cui la musica elettronica si trasforma in fiaba. Si tratta di ONCE UPON A TIME.

Pubblicato il 31 ottobre 1977, il disco, primo doppio album della cantante, raggiunge il numero 26 nella Billboard 200 degli Stati Uniti, il 13 nella classifica Top R&B/Hip-Hop Albums e il 24 nella UK Albums Chart.

Once upon a time, there was a girl
She lived in the land of never-never
Where everything real is unreal
Dove tutto il reale è irreale
And only fairy tales come true
Something like me and you.

ONCE UPON A TIME è una vera e propria favola moderna, una "opera disco", con testi scritti dalla Summer in collaborazione con Giorgio Moroder e Pete Bellotte. Le canzoni raccontano la storia di una giovane donna che vive in un mondo di finzione, la terra di "mai mai" in cui è apparentemente intrappolata, ma che intraprende presto un'avventura che la porterà nelle braccia dell’uomo che ama. Fino a un immancabile "vissero felici e contenti".

Con ONCE UPON A TIME, la Queen of Disco diventa una Cenerentola contemporanea, che danza scatenata sulle note di Rumour has it.

Certo, se la storia di Cenerentola ha un lieto fine, nonostante le difficoltà, la vita di Donna non sarà un "happily ever after".

All'apice del suo successo, la cantante si sentì infatti sempre più vittima della sua immagine, cosa che la spinse ad abusare di psicofarmaci. Negli anni Ottanta, l'artista vide la propria carriera crollare, a seguito anche dello scandalo giornalistico attorno a una sua affermazione contro la comunità gay.  

Donna morirà di cancro ai polmoni, all'età di 63 anni, il 17 maggio 2012. Ma la disco music, che aveva visto in una Cenerentola americana la sua regina, non avrebbe più abbassato il volume.

e.
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