Era il 27 giugno del 2015 quando la leucemia si portò via il bassista e membro fondatore degli Yes, Chris Squire.
Squire fu l'unico membro della band a suonare in ognuno dei ventuno album pubblicati dagli Yes fra il il 1969 e il 2014 e viene spesso visto come la forza principale che si nascondeva dietro i brani della band (scopri qua le più belle copertine dei dischi degli Yes).
Oggi lo ricordiamo tramite il suo ultimo lavoro con la band, l'album del luglio del 2014, HEAVEN & EARTH.
Innanzitutto, l'album ricevette recensioni contrastanti da parte della critica che, in generale, ne apprezzò il sound anni 70 ma ne criticò la mancanza di energia, quella stessa energia che aveva contraddistinto la band ai primi albori .
Nonostante ciò, il lavoro conobbe comunque un discreto successo di pubblico raggiungendo posizioni piuttosto alte in classifica soprattutto negli States e nel Regno Unito dove divenne l'album degli Yes a ottenere la posizione più alta in classifica. Naturalmente dopo TALK, quattordicesimo disco in studio pubblicato nel 1994.
Il grande cambiamento introdotto dall'album fu la presenza della nuova voce del gruppo, Jon Davison che, fondendo la sua voce con quella di Squire (che si occupò dei cori) convinse molti dei fan che erano scettici sul suo conto.
Davison era entrato nel gruppo dopo che, nel febbraio del 2012, il precedente frontman Benoît David aveva dovuto lasciare la band in seguito a dei problemi respiratori. Fu proprio Squire a scegliere Davison come possibile sostituto di David dato che il cantante statunitense gli era stato presentato da un amico che i due avevano in comune, il famoso batterista dei Foo Fighters Taylor Hawkins.
Durante la stesura dell'album, Davison si dimostrò molto collaborativo in quanto fu lui a viaggiare tra le diverse case degli altri membri del gruppo in modo da poter lavorare insieme al nuovo materiale.
Il primo a collaborare con Davison fu proprio Squire che lo accolse nella sua casa di Phoenix, in Arizona. Squire si dichiarò molto contento del risultato del loro lavoro, complimentandosi con Davison per la sua incredibile voglia di fare e notando che il suo contributo stava aggiungendo qualcosa in più ai nuovi brani, qualcosa che gli Yes non avevano mai contemplato prima.
Una delle canzoni alle quali Squire e Davison lavorarono insieme fu In A World Of Our Own. Ricordiamo Squire, nell'anniversario della sua scomparsa, proprio con questo pezzo.
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