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Lutto nella musica: è morto Pete Way, bassista e cofondatore degli UFO

Si è spento all'età di 69 anni Pete Way, bassista e cofondatore degli UFO e dei Waysted. Suonò con Eddie Clarke, con Ozzy Osbourne e molti altri.

A poco più di due mesi dalla scomparsa di Paul Chapman, ci lascia un altro membro storico degli UFO e dei Waysted.

Pete Way, bassista e cofondatore di entrambe le band, ci lascia all'età di 69 anni. Recentemente aveva riportato delle gravissime ferite a seguito di un incidente. Nel 2016 era invece stato colpito da un infarto.

L'annuncio è stato dato sulla sua pagina Facebook:

Pete Way era una figura molto amata e molto apprezzata dai fan del rock, dai critici e dai colleghi musicisti. Meglio conosciuto per il suo lavoro con gli UFO, le energiche esibizioni dal vivo di Pete sono state al centro degli innumerevoli tour mondiali della band. Le sue linee di basso melodiche sono state alla base del catalogo di classici del rock su cui si è fondata la reputazione e l'eredità degli UFO.

Pete Way suonò con gli UFO, band britannica nota per il grande impatto sulla scena progressive dei primi anni Settanta e heavy metal degli anni Ottanta e soprattutto sulla NWOBHM (New Wave Of British Heavy Metal), dal 1969 al 1982, dal 1988 al 1989 e dal 1992 al 2008.

Fondò anche altri progetti, come i Fastway insieme all'ex Motörhead "Fast" Eddie Clarke e al batterista degli Humble Pie Jerry Shirley. Partecipò come turnista alla band di Ozzy Osbourne, amico di vecchia data, nel 1982/83. Fondò, negli stessi anni, anche i Waysted.

Ma la sua carriera non finisce qua. L'orecchio acuto di Pete lo ha visto anche come produttore di popolari gruppi hard rock come i Twisted Sister e i Cockney Rejects. Way aveva da poco terminato un album solista, WALKING ON THE EDGE, aveva fatto pubblicare una biografia, nel 2017, e un album AMPHETAMINE, attualmente in uscita su Cargo Records.

Molti sono gli artisti che hanno omaggiato Way. Tra tutti, l'ex compagno e amico degli UFO Michael Schenker, con cui il musicista aveva anche collaborato per il progetto The Plot:

Oh mio caro Pete
Ci hai lasciati.
Sono così triste.
Tu eri più di quanto forse non sapessi.
Eri amato da tutti quelli che conosco.
Ti amo Pete.
Dio ti benedica per sempre.
Riposa in pace, mio caro amico.
Le mie condoglianze ai tuoi cari.
Dal profondo del mio cuore.

Marialuisa Miraglia

Nata negli anni sbagliati, amo guardare film in bianco e nero e sorseggiare tè caldo mentre "The Dark Side of the Moon" corre sul giradischi.

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Marialuisa Miraglia

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