"Dopo essere stato licenziato dai Metallica, tutto ciò che ricordo è che volevo sangue. Il loro. Volevo essere più veloce e più pesante di loro."
Nel 1983 Dave Mustaine veniva cacciato dai Metallica per i suoi problemi con la droga e per la scarsa intesa con Lars Ulrich e James Hetfield. A noi qui non interessa rivangare i trascorsi con il gruppo: vogliamo parlare di quello che accadde dopo.
Poco tempo dopo questa collaborazione fallita, e dopo una breve esperienza con i Fallen Angels, Mustaine formò i Megadeth.
L'intenzione dell'artista di essere più veloce e più pesante dei Metallica si svelò con la richiesta alla Jackson Guitars di una chitarra KING V con ventiquattro tasti: il modello permetteva pesanti distorsioni adatte all'heavy metal e un timbro corposo e scuro.
Ed eccoci alla nostra traccia preferita: Symphony of Destruction, tratta dal celebre album COUNTDOWN TO EXTINCTION, che uscì nel 1992 e fu uno dei maggiori successi dei Megadeth. Ci affascina molto per il riferimento alla leggenda del Pifferaio di Hamelin:
You take a mortal man
And put him in control
Watch him become a god
Watch people's heads a'roll
A'roll, a' roll
Just like the Pied Piper
Led rats through the streets
We dance like the marionettes
Swaying to the symphony
Of destruction.
La canzone è una critica alle dittature e ai poteri forti - ma può essere intesa come una critica verso i leader politici in generale. Nel testo c'è rabbia, disillusione e anche paura: siamo marionette nelle mani di uomini che salgono al potere e diventano dei veri e propri dei.