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Il debutto dei Mötley Crüe e quell’omaggio ai Rolling Stones

Il 10 novembre 1981 il gruppo più glam del metal lanciò il suo esplosivo album di debutto con un omaggio particolare a una storica cover dei Rolling Stones. 

Quando si pensa ai Mötley Crüe nella memoria affiora un immaginario fatto di abiti in pelle, capelli cotonati, motociclette e una folla urlante sotto il palco, principalmente femminile. Ed era esattamente così che i quattro musicisti losangelini immaginavano il loro esordio, quando nel 1981 lanciarono il loro primo album, TOO FAST FOR LOVE. Già il titolo propone una chiara dichiarazione d'intenti, dettata dalla frenesia e dagli eccessi che avrebbero contraddistinto la band simbolo dell'hair metal. In breve tempo tutti volevano vivere il tornado Mötley Crüe

E il loro stile rifletteva a pieno il tocco musicale: febbrili e veloci riff di chitarra e un rullo costante di batteria che penetra i timpani, con quel retrogusto glam a cui non si può proprio rinunciare. Ascoltando i brani, riaffiorano riferimenti ai già rodati Kiss e Deep Purple, ma divampa anche la fame di qualcosa di nuovo.

Il disco uscì all'inizio in 900 copie con la Leathur Records, casa di produzione artigianale della band. Solo in un secondo momento, la band fu notata dall'Elektra Records, che produsse una nuova versione con un remix di brani e un brano in meno, Stick To Your Guns

Anche la copertina cambiò lievemente dal 1981 al 1982, ma rimase stabile la provocante fotografia in primo piano. Si tratta del cavallo dei pantaloni indossati dal cantante, Vince Neil, accompagnato da scritte in rosso per la prima versione e in nero per la seconda. 

Il riferimento scatta immediatamente se pensiamo alla storica cover di STICKY FINGERS (1971), realizzata nientemeno che da Andy Warhol. Ci sono dei cambiamenti, dai jeans con la zip indossati da quello che alcuni credono Mick Jagger ai pantaloni neri in pelle con la cucitura intrecciata di Neil. 

Anche in questo caso, la scelta è una forte dichiarazione della band, che da subito esplicita la sua natura aggressiva e sexy. Ed è stato lo stesso Nikki Sixx a rispondere a un fan dichiarando l'omaggio della copertina ai Rolling Stones. Come il celebre gruppo, gli esordienti Mötley aspiravano a diventare animali da palcoscenico... e ci sarebbero riusciti. 

Francesca Brioschi

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