I Pink Floyd alla Royal Albert Hall, tra fumogeni rosa e gorilla

Pink Floyd, Abbey Road, Matilda Mother, Stonemusic

Da quel primo concerto di beneficenza alle esibizioni di David Gilmour nel 2006, il Royal Albert Hall di Londra ha ospitato dei momenti iconici della storia dei Pink Floyd. Ripercorriamoli:

La prima esibizione al Royal Albert Hall cadde nel dicembre 1966, in occasione di un concerto di beneficenza organizzato dalla ONG Oxfam. La band tornò nel novembre del 1967, ma stavolta per supportare Jimi Hendrix nel suo tour in UK. Con loro, grandi nomi del rock psichedelico: The Nice, The Amen Corner, The Move. Proprio il chitarrista David O’List dei The Nice sostituì un Syd Barrett sempre più imprevedibile in quello che sarebbe stato il suo ultimo tour. Poco dopo la fine del tour, David Gilmour entrò nella band in supporto di Barrett, per prenderne poi definitivamente il posto.

Con Gilmour la band sarebbe tornata a suonare alla Royal Albert Hall, il 26 giugno 1969, sull’onda della rivoluzione musicale di quegli anni, fertile di nuovi generi e nuove platee. Fu l’inizio di un rapporto problematico tra la sala e i gruppi che vi si esibivano, a partire dai Beatles, la cui esibizione fu sul punto di essere cancellata, per continuare con l’interruzione brusca di un concerto di Frank Zappa a causa di testi controversi.

Il concerto del 1969 dei Pink Floyd fungeva da ultima tappa del tour The Man and The Journey in UK. Un vero e proprio spettacolo, a cui non mancò nulla: da cannoni esplosivi a Richard Wright che costruiva tavoli sul palco, senza dimenticare un membro dello staff travestito da gorilla in mezzo al pubblico. Tutto concluso in bellezza con un fumogeno rosa esploso a fine concerto, che costò ai Pink Floyd un divieto a vita a tornare nella sala da concerto. Divieto revocato (o dimenticato?) appena 8 mesi dopo, quando la band tornò ad animare la Royal Albert Hall. Era il 7 febbraio 1970 (stavolta, un concerto senza esplosioni).

Oltre a un paio di esibizioni (una nell’ottobre 1992 al Chelsea Arts Club Ball, e l’altra come ospite con Jools Holland, nel 2004), sarebbero passati 36 anni da un’altra vera apparizione di David Gilmour al Royal Albert Hall.

Tornò con tre concerti solisti il 29, 30 e 31 maggio 2006 per promuovere ON AN ISLAND, ma inserendo brani del classico repertorio dei Pink Floyd. Accanto a lui, sul palco, si susseguirono artisti del calibro di David Bowie, Robert Wyatt, Richard Wright, Graham Nash e David Crosby. L’esperienza è stata catturata nell’album REMEMBER THAT NIGHT. Non furono gli ultimi concerti di Gilmour alla Royal Albert Hall: dal 2015 ad oggi, l’ex Pink Floyd è tornato più volte a far risuonare la sua musica nella sala da concerto.

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