Quali sono gli album rock più venduti in Italia nel 2020?

BRUCE-SPRINGSTEEN

L'Italia contemporanea ha uno scenario musicale diversificato, in cui il rap detiene il primato, tuttavia ci sono musicisti rock indimenticabili che, tra esordi e leggenda, continuano a vivere tra le classifiche annuali. Scopriamoli insieme. 

Se osserviamo la classifica americana degli album rock più venduti nel 2020, lo scenario è abbastanza chiaro e definito. Al primo posto figura GREATEST HITS(1981) dei Queen, poi DIAMONDS(2017) di Elton John, CHRONICLE, VOL.1 (1976) dei Creedence Clearwater Revival, GREATEST HITS (1988) dei Journey e RUMORS(1977) dei Fleetwood Mac. Insomma, nonostante siano generalmente i Beatles a detenere il primato nei Paesi d'oltreoceano, i Queen fanno la loro figura, così come, più in generale, il rock anni Settanta. 

Per quanto riguarda invece l'Italia, la situazione è più sfaccettata. Secondo la classifica dei 100 album più venduti l'ultimo anno di GFK Italia, il primato indiscusso è detenuto da PERSONA (2020) di Marracash, seguito da FAMOSO(2020) di Sfera Ebbasta. Il rap quindi traccia la sua firma lungo gli interessi musicali delle nuove generazioni. Ma già al 7° posto figura un big della musica italiana, Tiziano Ferro, seguito al 15° dall'inconfondibile Ligabue con LIGABUE 7(2020). Ecco però che al 19° posto figura il primo artista internazionale, amato da tutti nel tempo e nello spazio. 

Si tratta di Bruce Springsteen con l'appena sfornato LETTER TO YOU(2020), che incornicia la sua gloriosa fama con un successo sempre costante negli anni. Compare poi Renato Zero, che occupa ben tre posizioni in classifica con i tre volumi di ZEROSETTANTA, rimarcando come la sua vasta fan base sia sempre attiva e complice. Al 31° posto si posiziona invece Billie Eilish, un astro nascente del panorama rock, soffuso però da influenze particolareggiate. La seguono gli AC/DC al 35esimo, con POWER UP(2020). Superata invece la cinquantina, approdano in lista gli indomabili Pink Floyd, il cui sapore è tanto eterno quanto la storia della musica. 

Così prima con THE DARK SIDE OF THE MOON (1973), poi con THE WALL(1979), la band britannica testimonia sempre la sua presenza, anche se in posizione decentrata. In chiusura compaiono invece l'altrettanto iconico Vasco Rossi e gli ereditari Nirvana, con NEVERMIND(1991). In questo modo la classifica di vendite si direziona verso molteplici sbocchi, dove l'impronta più marcatamente storica del rock scende, incanalando la sua eredità in altre caratterizzazioni. Basti pensare che il nome di Ringo Starr figura tra le hit dei Pinguini Tattici Nucleari, dai toni pop/rock/indie, che conquistano l'ottava posizione

Così questa classifica più generalista magari non ci racconta a pieno come vive il rock nella contemporaneità, ma lo posiziona all'interno di uno scenario caleidoscopico, figlio del suo tempo. Alcuni nomi sono indubbiamente indimenticabili nella memoria collettiva, altri continuano a vivere anche nelle vendite. Quello che importa è che ci sia sempre uno spazio per il rock nei nostri ascolti quotidiani. 

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