Perché Freddie Mercury non si sistemò mai i denti?

Una delle voci più complesse del panorama rock si accompagna a un sorriso che, accanto agli immancabili baffi, ha reso Freddie Mercury un'icona tratteggiata da una domanda ricorrente, a cui daremo risposta. 

In ogni dove Freddie Mercury è ricordato per la sua meravigliosa voce e per lo stile distintivo che lo accompagnava. Dalla celebre giacca gialla del Magic Tour del 1986, al fiabesco completo bianco vaporoso di Bohemian Rapsody, fino alla corona con mantello di pelliccia sulle note di God Save The Queen, in chiusura di ogni concerto. Ma, oltre a canottiere e pantaloni stretti in denim, l'iconico frontman dei Queen ha sempre attirato l'attenzione anche per un difetto estetico

Farrokh Bulsara nacque con quattro incisivi in più su una conformazione ereditaria della madre. Il suo sorriso soffriva dunque di una malocclusione dentale, che fa sì che le due arcate dentali non combacino, lasciando sporgere prepotentemente quella superiore. Al tempo stesso, però, la bocca ospita uno spazio più ampio di estensione del suono. Un aspetto che sicuramente gioca un ruolo importante nella caratterizzazione di un cantante, per di più brillantemente dotato come Mercury, in grado di raggiungere con la voce un'estensione di quattro ottave

Questa scala, attraverso un'analisi infografica, non dà a Freddie il primo posto in chiave di estensione vocalica, che appartiene invece ad Axl Rose, con il raggiungimento di cinque ottave piene. Tuttavia non è tanto il numero di ottave, quanto la peculiarità sfumata della voce di Freddie a illuminarci. Uno studio europeo, infatti, condotto da scienziati austriaci, svedesi e cechi, ha dimostrato come la voce del leader dei Queen sia scientificamente eccezionale. Questa riflette più un baritono che un tenore e si dota di una velocità di vibrazione delle corde vocali più alta di qualsiasi altro essere umano. 

Capiamo dunque quanto grande sia il suo dono artistico e quanto potesse tenerci un cantautore del suo calibro. Con questi presupposti arriviamo alla fatidica domanda: perché Freddie non si è mai fatto sistemare i denti? Di certo si sarebbe trattato di un intervento impegnativo, complesso e lungo, ma non è tanto la paura del dentista che ha soffocato la scelta di Mercury. Si tratta piuttosto del timore di perdere il suo innato timbro, vedendone sfregiata per sempre l'inconfondibile natura. 

A svelarcelo è Rudi Dolezal, autore di numerosi documentari sul cantante. E, nonostante diversi dentisti abbiano affermato di non doversi preoccupare delle conseguenze dell'intervento, la risposta di Freddie è stata irremovibile. Come poi ha ricordato l'amico Peter Freestone, il cantante provava imbarazzo per il suo sorriso, tanto da coprirsi la dentatura durante le interviste con la mano o il labbro superiore. Non dimentichiamo poi che i denti sporgenti furono anche motivo di dileggio durante il primo incontro con il chitarrista dei Queen, Brian May e il batterista Roger Taylor. 

E questa scena ha fatto nascere diversi interrogativi sul tema denti di Freddiedopo che il grande pubblico l'ha vista al cinema con Bohemian Rapsody di Bryan Singer. A dimostrazione, però, di come un difetto fisico possa impreziosire una leggendaria immagine, basti pensare che l'attore interprete di Mercury, Rami Malek, si è fatto costruire uno stampo dentale in oro del cantante. Un omaggio che dimostra il rispetto e l'amore incondizionato di un artista che, come pochi altri, ha ritratto il suo immenso amore per la musica. 

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