Rovazzi torna dopo due anni con il singolo La mia felicità feat. Eros Ramazzotti, ecco cosa ci ha detto durante la presentazione in anteprima del videoclip
Abbiamo imparato a conoscere Rovazzi nel corso di questi anni e sappiamo benissimo quanto impegno ci metta nella realizzazione dei videoclip delle sue canzoni, per questo non siamo rimasti stupiti quando siamo stati invitati a vedere in anteprima il video di La mia felicità feat. Eros Ramazzotti proprio all’interno di uno dei cinema più importanti di Milano. Un vero e proprio cortometraggio in cui sono stati impiegati effetti speciali degni di Hollywood e per il quale è stato realizzato a mano il protagonista del video, uno baby Yoda di nome Drue! Altro personaggio fondamentale per il video e per la canzone è proprio Eros Ramazzotti:
“Con Eros ci conoscevamo già, avevamo collaborato in Faccio quello che voglio, video in cui c’è la scena della molletta (tra l’altro è stato proprio lui a chiedermi di farla). Diciamo che mi prende sempre come occasione per rendersi autoironico, in questo caso la scelta è stata fatta principalmente secondo un “ruolo”: le persone l’estate se la vivono in due modi diversi, c’è chi ha voglia di fare delle cose e chi invece stacca completamente, in quel ruolo, cioè la persona che fa finta che la chiamata non prenda, vedevo benissimo Eros. A livello musicale poi mi piaceva decontestualizzarlo dall’Eros che siamo abituati a vedere e sentire, come ho sempre fatto con tutti poi…”
Effettivamente dopo le hit estive caratterizzate da featuring controversi e fino a poco tempo fa impensabili (Mille di Fedez con Achille Lauro e Orietta Berti, Toy Boy di Colapesce e Dimartino con Ornella Vanoni, Allegria di Jovanotti con Morandi…), mancava solo Rovazzi, che dichiara:
“Quest’anno c’è bisogno di stare insieme e darsi una mano, è più facile che entrare in studio da soli porti a scrivere qualcosa di drammatico, la collaborazione in questo senso è fondamentale. Sono contento che si stia sdoganando sempre più questa cosa del feat. un po’ assurdo, penso che il tutto poi sia partito proprio da me e Morandi con Mi fa volare. Questa estate secondo me ci sono belle vibrazioni a livello discografico!”
Per quanto riguarda la realizzazione del video, invece, ci racconta:
“A me piace sempre raccontare quello che viviamo, il periodo che abbiamo trascorso non è stato semplicissimo quindi mi sono inventato una storia un po’ particolare: parlo della felicità come di qualcosa che ci hanno rubato e che adesso dobbiamo riprendere e riportare al suo posto. Penso che sia il video più Spielberg/Cameron possibile, il risultato è esattamente ciò che avevamo in testa. Ho scritto qualcosa come 14 video cercando di trattare del tema, questo è quello che con più gentilezza e spensieratezza ti accompagna e riesce a darti lo stesso messaggio.”
Dopo una canzone del genere viene naturale chiedersi quale sia adesso la nostra felicità, per Rovazzi la risposta è:
“La mia felicità dopo questi due anni di pandemia è sicuramente il progetto stesso, è stato il pretesto per mettermi a lavorare su qualcosa, mi sono divertito tantissimo e mi ha reso felice.”