Da Lou Reed a John Lennon e Freddie Mercury. Gli artisti con cui David Bowie ha collaborato hanno conquistato l'approvazione del Duca Bianco grazie a produzioni stellari, in grado di eguagliarlo nel successo e nell'eclettismo. David Bowie ha prodotto, cantato e scritto brani con e per altri musicisti, solo nel momento in cui questi godevano della sua stima. Di seguito, vi presentiamo i brani che Bowie firmò ed indirizzò ai colleghi che più apprezzava.
Questo brano del 1972 fa parte del quinto album della band. David Bowie lo scrisse nell'appartamento del frontman della band dopo che, questa, aveva rifiutato Suffragette City, anch'essa indirizzata a loro. Il brano divenne una hit, un inno del glam rock che sbaragliò le classifiche internazionali.
2 anni dopo, il Duca regalò al suo storico chitarrista una traccia in particolare, da inserire nel suo disco di debutto solista. Non fu l'unico pezzo scritto dall'artista in quell'occasione. Il primo album di Ronson, infatti, include 3 testi di Bowie: Pleasure Man/ Hey Ma Get Papa, scritta insieme a Scott Richardson e Ronson stesso e la traduzione in inglese di Io Vorrei... Non Vorrei... Ma Se Vuoi di Lucio Battisti, intitolata Music Is Lethal.
Finì per essere interpretata da Bowie stesso che, però, aveva ben chiaro in mente il nome di chi avrebbe dovuto cantarla: Elvis Presley.
Scritta a quattro mani con Iggy durante la famigerata Berlin-Era, Nightclubbing si rivelò una hit assoluta, in grado di risollevare le sorti della carriera di Iggy e di marcare con gloria il suo debutto solista: THE IDIOT.
Scrisse tutti i brani fatto salvo di The Passenger di Ricky Gardiner e Sixteen di Pop, all'interno di LUST FOR LIFE; disco di quest'ultimo del 1977, inclusa Tonight che Bowie avrebbe inciso insieme a Tina Turner e Lust For Life, divenuta una delle tracce più evocative nella discografia di Iggy.
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