Spencer Elden perde la causa contro i Nirvana per la cover di NEVERMIND

nirvana nevermind
GlebZuev – Opera propria CC BY-SA 4.0

L'uomo, la cui foto scattata da bambino è entrata nell'immaginario collettivo per essere la copertina di NEVERMIND, ha perso la causa intentata contro la band tempo addietro.

I Nirvana o, meglio, i loro esecutivi, hanno vinto la causa legale contro Spencer Elden, colui che, nel 1991, fu il "bambino di NEVERMIND", dopo che un giudice ha dismesso il caso per la terza e ultima volta. Elden intentò lo scontro legale contro la band nell'agosto del 2021, accusando il gruppo di aver diffuso materiale pedopornografico e chiedendo un risarcimento pari a 150.000 dollari in danni. I rappresentativi dei Nirvana hanno aggiunto alla decisione finale del giudica che: "Elden ha speso tre decenni traendo profitti dalla celebrità riflessa ottenuta dall'essere il bimbo dei Nirvana". Dave Grohl e Krist Novoselic si sono limitati ad affermare che il caso Elden fosse "non importante".

Dettagli sulla vicenda

Venerdì 3 settembre 2022, il giudice Fernando Olguin ha scritto un verbale di otto pagine in cui segnalava l'attesa eccessiva da parte di Elden per denunciare i Nirvana per l'esposizione sessuale, a suo dire, arrecatagli, mandando l'accusa in prescrizione in maniera automatica.

In particolare, gli scritti declamano: "In sintesi, siccome sia incontestabile che Elden non abbia denunciato i fatti nei dieci anni dalla scoperta della presunta violazione, la corte conclude che il caso sia archiviato". Si tratta già della terza volta in cui la causa di Elden viene respinta. Olguin si è occupato personalmente del fatto, impedendo all'uomo di intentarne una quarta.

Questo, è stato un caso divisivo, in ogni caso, data anche l'importanza della copertina di NEVERMIND per la cultura contemporanea e, soprattutto, la sottovalutazione delle dinamiche ad essa relative da parte di Elden fino a ben poco tempo fa.

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