Un nuovo museo del punk rock aprirà le porte al pubblico nel 2023

Sarà disponibile alla visita da parte degli appassionati a partire dal 13 gennaio del 2023. A volerne la fondazione, i membri di gruppi rock storici, vicini all'ambiente, come i NOFX, i Bad Religion e i Foo Fighters. Sorprende, poi, l'assenza tra questi dei Green Day.

Con i NOFX ad aver decretato la fine della loro carriera nel 2023, il leader del gruppo, "Fat Mike" Burkett ha espresso la sua intenzione di preservare intatta l'eredità della musica che ama aprendo le porte del primissimo museo dedicato al punk rock. Sorge a Las Vegas e, come detto, sarà inaugurato il 13 gennaio prossimo, allo scopo di mostrare l'impatto profondissimo che il punk ha avuto sul mondo moderno. Ad investire nel progetto, Brett Guerwitz dei Bad Religion, Pat Smear di Germs, Nirvana e Foo Fighters, Mark Hoppus dei Blink-182, Tim Armstrong dei Rancid, Kevin Lyman e la leggenda dello skate Tony Hawk. I pacchetti per le esposizioni sono già in prevendita sul sito ufficiale del museo.

Tutti i dettagli sul neonato museo del punk di Las Vegas

Sul sito ufficiale del nuovo museo del punk, si legge: "Il museo del punk rock ospita la più grande, inclusiva ed intima mostra al mondo di artefatti, foto, vestiti, strumenti, testi manoscritti, artwork e tutto ciò che, in generale, è stato donato dalle persone e dalle band che hanno vissuto quel periodo. Ai visitatori non viene solo offerto di ammirare questi oggetti, ma anche di viverli. c'è una sala apposita dove potrete suonare le chitarre e i bassi attraverso gli amplificatori che i massimi esponenti del punk hanno suonato. Tra il gear proposto troviamo oggetti appartenuti a band come i Rise Against, i NOFX, Pennywise, Sick Of It All, Strung Out e molti altri e, sì, potrete davvero suonarli!".

Intervistato da Spin, Fat Mike ha spiegato che l'unico criterio con cui vengono accettati gli oggetti per essere esposti nel museo riguardano l'appartenenza di essi ad un gruppo punk. Inoltre, l'artista ha dichiarato al riguardo: "Vogliamo che artisti dall'Indonesia vedano esposti i loro manifesti sui muri. Puoi immaginare quanto orgogliosi potrebbe renderli. Voglio che tutti coloro che hanno una band punk al mondo possano farlo". In aprile, Fat Mike stesso rivelò che l'unico gruppo contattato per investire nel progetto che rifiutò di farlo furono i Green Day ai quali, però, ha assicurato una vetrina, qualora decidessero di esporre oggetti e altra memorabilia a loro appartenuta all'interno del museo.