A cinquant’anni dalla fondazione e trenta dalla scomparsa del patron Gianni Sassi un concerto e un documentario (Gianni Sassi - l’occhio, l’orecchio, la gola) prodotti dalla Redshift di Stefano Piantini, con la collaborazione del neo-ri-nato Re Nudo e l’inaugurazione di una passeggiata a suo nome.
In una Sala Aurora del City Life Anteo gremita, l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, Roberto Manfredi, ex discografico, autore e regista che collaborò con Gianni Sassi per il lancio dell’etichetta Rock 80, Stefano Piantini (che e sta lavorando al rilancio della leggendaria testata underground Re Nudo) e Patrizio Fariselli degli Area hanno presentato l’evento del 6 aprile dedicato a Gianni Sassi e alla sua Cramps Records.
Gianni Sassi è stato, editore, fotografo, intellettuale, agitatore culturale e pubblicitario di avanguardia; ha fondato assieme a un gruppo di visionari par suo la Cramps Records (acronimo di Clubs, Records, Agency, Management, Publishing, Spettacoli) nel 1972 proprio con l’uscita di ARBEIT MACHT FREI degli Area (che Fariselli riproporrà in integrale la sera del concerto con l’Area Open Project).
“Gianni non mise mai una mezza parola sulla musica, anzi ci teneva al riparo dalle critiche di suoi collaboratori che avrebbero voluto da parte nostra un atteggiamento forse più commerciale”, ricorda Patrizio. “Rivedendo la musica dei miei vent’anni mi commuove e mi fa incazzare per certe idee non pienamente sfruttate. Quelle registrazioni vanno bene così, ma sono cristallizzate nel tempo. Prendi un brano come Consapevolezza: ci sono alcuni passaggi che già stavano mutando al concerto del 1973 al teatro di Firenze, forse l’ultimo concerto che abbiamo fatto: stiamo lavorando su quelle perle preziose che voglio far crescere, nel miracolo di far rivivere quel tipo di forza ed energia”.
Alle ore 12.00, si è tenuta la cerimonia di intitolazione della Passeggiata Gianni Sassi alla presenza di tanti amici e con i toccanti ricordi della collaboratrice Monica Palla e del produttore Stefano Senardi.





Appuntamento il 6 aprile al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano con più di due ore di musica:
Patrizio Fariselli Area Open Project
Eugenio Finardi
Carlo Boccadoro
Skiantos
Lucio Fabbri & Friends
Andrea Tich
Jo Squillo
con omaggi musicali a Franco Battiato, Demetrio Stratos e John Cage.
La serata sarà presentata da Jo Squillo, che proprio con la Cramps esordisce con un 45 giri punk, grazie alla sua appartenenza alle Kandeggina Gang.
I biglietti sono disponibili su TicketOne e al Teatro Lirico Giorgio Gaber.




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