Il 1975 di LUCIO BATTISTI | Vinile Dossier

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Lucio Battisti (LaPresse/Publifoto)
Un estratto dello speciale su Lucio Battisti ora fuori in edicola che ripercorre la straordinaria carriera musicale di uno dei più grandi cantautori italiani.

Alle 22 dell’11 gennaio, sugli schermi RTVE, una delle due reti TV spagnole, compare Lucio Battisti, che nel programma “Señoras y Señores” presenta Il mio canto libero e Il nostro caro angelo. Tra maggio e giugno Battisti è in USA con Mogol: prima a New York, dove è segnalato alla Leviticus Disco di New York per il gala party in onore del successo inglese della soul band The Tymes con “Ms. Grace”, tra il 13 e il 20 giugno. Poi si sposta a San Francisco e a Los Angeles, a casa del fotografo Armando Gallo, dove incontra Toni Pagliuca delle Orme, in California per registrare SMOGMAGICA. Invece di andare a Nashville, come preventivato, Battisti chiama in USA Grazia Letizia col piccolo Luca: insieme visitano Disneyland.

Luglio e agosto sono dedicati alle registrazioni di LA BATTERIA... al Mulino. Nel frattempo, prima «Il corriere d’informazione» e poi «La stampa» danno notizia del tentato rapimento, in un giardino pubblico di Milano, del piccolo Luca, ma la notizia non è mai stata confermata.

Il 10 settembre si svolgono sia il set fotografico con Cesare Montalbetti per la copertina del disco, sia le riprese dei due video di Ruggero Miti: Ancora tu e La compagnia. Il 17 c’è l’incontro al Mulino tra Battisti e Mogol, da un lato, e una delegazione di “Re Nudo” (rivista bandiera dell’underground italiano) e dell’etichetta indipendente Ultima Spiaggia (vicina ad Autonomia Operaia).

La scusa è ascoltare alcuni brani del nuovo disco, il motivo reale sarebbe esplorare la possibilità di un rientro live di Battisti al VI Festival del Proletariato Giovanile, in programma nel 1976 al Parco Lambro di Milano. Per vari motivi l’accordo non viene trovato. Il 2 ottobre Battisti fa la sua unica comparsa nella Nazionale Cantanti, all’Arena di Milano. A gennaio Battisti rilascia un’intervista a Max Onorari di Radio Montecarlo, che rimarrà inedita per lunghi anni. Il
20 gennaio escono LUCIO BATTISTI, LA BATTERIA, IL CONTRABBASSO, ECCETERA e Ancora Tu, Dove arriva quel Cespuglio.

A maggio Battisti è ancora a Madrid, per registrare delle tracce vocali per la versione spagnola di LA BATTERIA. Tra agosto e settembre inizia a lavorare al Mulino sui testi inglesi di nuove e vecchie canzoni con Marva Jan Marrow e registra i provini per il viaggio in USA, con Claudio Maioli, Walter Calloni, Ivan Graziani e Patrick Djivas; tecnico del suono è Gianni Prudente, coadiuvato da Riccardo Pizzamiglio; l’assistente musicale è Claudio Pascoli.

I lavori sono improvvisamente interrotti il 24 per il matrimonio di Lucio e Grazia Letizia, di cui i musicisti non sanno nulla, se non a celebrazione avvenuta. Battisti parte per gli USA accompagnato, tra gli altri, da Marva Jan Marrow: l’intero entourage è alloggiato al mitico Chateau Marmont, dove in un secondo momento arrivano anche Grazia Letizia e il piccolo Luca. Dal 4 ottobre iniziano le registrazioni delle basi del nuovo LP negli Studi RCA di Hollywood: continuano fino a Natale, seguite da quelle delle voci. Il 21 novembre, durante la gara di Speedway “1976 Los Angeles Times 500”, a Ontario, città poco distante da Los Angeles, viene scattata la foto del pubblico che farà da sfondo alla copertina di IO TU NOI TUTTI e in cui si può scorgere la famiglia Battisti.

Tratto dallo speciale su Lucio Battisti solo nel secondo numero di Vinile Dossier, disponibile in edicola e online su Sprea.it!

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