Ian Anderson dei Jethro Tull: “Soffro di una malattia polmonare incurabile. Ho i giorni contati”

Con queste dichiarazioni, Ian Anderson ha sconvolto i fan di tutto il mondo. L'ex Jethro Tull ha raccontato di soffrire di una malattia polmonare incurabile.

In un'intervista rilasciata a Dan Rather, che andrà in onda domani sera in una puntata dello show televisivo The Big Interview, Ian Anderson ha dichiarato di soffrire di una malattia polmonare incurabile e di non averlo mai raccondato prima d'ora. La malattia in questione sarebbe la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva – in inglese Chronic Obstructive Pulmonary Disease (COPD) – per la quale, al momento, non esistono cure.

Sto per dirvi una cosa che non avevo mai reso pubblica: soffro di una malattia polmonare incurabile che mi è stata diagnosticata un paio di anni fa. Faccio fatica. Ho infatti quelle che vengono chiamate “esacerbazioni”, periodi in cui ho un’infezione che si trasforma in una seria bronchite per due o tre settimane in cui è dura salire sul palco e suonare. Incrocio le dita, perché sono 18 mesi che non ho questi peggioramenti e sto assumendo dei farmaci. Se sto in un ambiente privo di inquinamento e buono in termini di qualità dell’aria, sto meglio. Ma ho i giorni contati. Non è ancora al punto di condizionare la mia vita quotidiana… posso ancora correre per prendere l’autobus. 

Alla richiesta di Dan Rather sulla prognosi di questa malattia, Anderson ha risposto:

Combattere fino in fondo, continuare a usare tutta la forza possibile dei polmoni finché si è fortunati da averla e spingerla al limite tutte le volte. […] L'unica risposta è continuare a spingere.

Ha poi continuato: 

Ho passato 50 anni della mia vita sul palco in mezzo a quelle cose che chiamo macchine per il fumo. […] Credo che abbiano contribuito in maniera significativa a creare il problema che ho.

La BCO è una malattia degenerativa al momento incurabile, che porta a una progressiva ostruzione irreversibile delle vie aeree associata a uno stato di infiammazione cronica del tessuto polmonare. La conseguenza a lungo termine è una riduzione della capacità respiratoria. Chi soffre di questa malattia è inoltre predisposto a infezioni respiratorie di varia origine.

Qui la video intervista completa:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like