Quando Jack Bruce dei Cream dedicò un riff a Jimi Hendrix

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Ricordate Sunshine of your Love dei Cream? Jack Bruce scrisse in una sola notte quel celebre riff di basso, dopo un concerto dei Jimi Hendrix Experience.

Per molti, Jack Bruce è stato il bassista per eccellenza. Anche se, tra le altre cose, il musicista scozzese cantava anche e componeva canzoni.

Un uomo che già da piccolo sapeva di voler fare musica, capace di eccellere nel rock come nel blues, passando per il jazz, grazie al suo background classico. Sì, perché a soli 17 anni, Jack Bruce si era iscritto alla Royal Scottish Academy of Music e aveva iniziato a studiare violoncello e composizione, dove aveva imparato che "le miglior parti di basso mai scritte erano opera di Johann Sebastian Bach".

Nonostante i numerosi sodalizi artistici, da quello con Carlos Santana a quello con Ringo Starr, da Lou Reed a John McLaughlin, da Frank Zappa a Vernon Reid, Jack Bruce è noto soprattutto per aver militato nei Cream di cui vi abbiamo parlato in questo articolo – fondati nel 1966 insieme al giovane chitarrista Eric Clapton e al batterista Ginger Baker.

Il trio pubblicò solo quattro album e sopravvisse per soli tre anni, fatta eccezione per due brevi reunion, nel 1993 e nel 2005, ma riuscì comunque a imporre il proprio marchio nel rock e nel blues.

All'interno dei Cream, Jack Bruce, un uomo schivo, interessato alla sperimentazione musicale più che al successo sperimentale, ricoprì un ruolo fondamentale. In collaborazione col paroliere Pete Brown, Bruce scrisse infatti la maggior parte del materiale originale del gruppo, tra cui Sunshine of your Love, con la partecipazione anche di Clapton, White Room, Politician e I Feel Free, oltre che, composte da solo, canzoni come N.S.U. e We're Going Wrong.

La storia di Sunshine of your Love, una delle canzoni più famose dei Cream, quinto posto nelle classifiche statunitensi nel 1968, merita di essere raccontata.

Il bassista e cantante Jack Bruce compose il pezzo basandosi su un potente riff di basso elettrico, che derivava dal blues. Il brano venne poi completato dallo stesso Bruce, dal paroliere Pete Brown e da Eric Clapton.

Ma da cosa nacque quel riff?

Sembra che fosse stato scritto di getto, in una notte sola, dallo stesso Bruce, dopo che i Cream avevano assistito a un concerto del 29 gennaio 1967 della Jimi Hendrix Experience al Saville Theatre di Londra. Nel 1988, infatti, Eric Clapton raccontò così la genesi della canzone nel corso di un'intervista concessa alla rivista «Rolling Stone»:

Lui [Hendrix] fece questo concerto che fu strabiliante... e quando [Jack Bruce] l'ha visto quella sera, dopo il concerto è andato a casa e ha inventato il riff. Era strettamente una dedica a Jimi. E poi ci abbiamo scritto una canzone sopra.

Jimi Hendrix, dunque, come prima e unica fonte di ispirazione. Le parole vennero dopo, al termine di una sessione durata tutta la notte e una serie di difficoltà. Bruce provò il brano al contrabbasso e a Brown, che guardava pensoso fuori dalla finestra, venne l'ispirazione per la prima strofa.

Più tardi, Clapton scrisse un ritornello che riecheggia il titolo del brano e Ginger Baker diede il suo memorabile ritmo di batteria.  

Il brano fu un successo. Nel 2004, venne classificato alla posizione numero 65 nella lista delle 500 migliori canzoni di sempre redatta dalla rivista «Rolling Stone». 

Altri artisti diedero una loro versione del pezzo, tra cui Ella Fitzgerald, Ozzy Osbourne, i Toto e lo stesso Jimi Hendrix, ispiratore del celebre riff.

Ma al centro della vita di Jack Bruce, ormai, non c'erano più i Cream. Il cantante, che nel marzo 2014 diede alle stampe il suo ultimo album di studio, SILVER RAIL, si spense per un cancro al fegato il 25 ottobre 2014.

L'ultimo live della sua carriera artistica con la formazione che lo accompagnò negli ultimi anni di vita, "Jack Bruce & his big blues band", ha avuto luogo in Italia, a Catanzaro, l'8 settembre 2013.

Un concerto memorabile durante il quale, davanti a un pubblico entusiasta, il bassista ha ripercorso le tappe principali della sua carriera di musicista.

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