Come i Creedence Clearwater Revival si dissero addio

Creedence-Clearwater-Revival-John-Fogerty

Nell'ottobre del 1972 si sciolsero i Creedence Clearwater Revival, una delle più iconiche rock band degli anni '60. Ma quale fu il loro canto del cigno? Scopriamo di più. 

Il 1972 si aprì con l'album dei Creedence Clearwater Revival MARDI GRAS, destinato a mostrare al mondo le ceneri di una band ormai frammentata al suo interno e destinata alla dissoluzione. Quel progetto, fatto a pezzi dalla critica, sembrava così distante dal disco che, solo due anni prima, faceva brillare il gruppo, ovvero PENDULUM.

Con PENDULUM e, ancora prima, COSMO'S FACTORY, i quattro musicisti avevano riscritto il rock di passaggio tra due decenni, evolvendo dal proto-rock con accenni folk e blues a una forma più complessa e identitaria. 

La transizione musicale rispecchiò la trasformazione personale dei quattro amici, che non si sentivano più legati come un tempo. In particolare i problemi si trovavano al vertice, tra i fratelli Tom e John Fogerty, da sempre in bilico sul ruolo egemone nella band, fino a quando Tom non lasciò il gruppo.

Gli anni che vanno da PENDULUM a MARDI GRAS furono così affidati a una band che si muoveva come un corpo con il suo arto fantasma. Tom era sempre lì, ma non c'era più, per questo John volle dedicargli un'ultima canzone prima che tutto andasse a rotoli: Have You Ever Seen The Rain?

Negli anni della Guerra del Vietnam, delle manifestazioni pacifiste e delle manganellate della polizia, la canzone fu interpretata come un inno contro la guerra. In realtà, il brano si piega a molteplici interpretazioni, ma quella più profonda riguarda l'intimo dialogo che John rivolse a suo fratello e alla band che l'aveva accompagnato negli ultimi anni.

Il cantante in cuor suo sapeva che il suo era un poetico commiato e che, nonostante la certezza del sole dopo la tempesta, non sarebbe più tornato sereno come prima. Se la sofferenza non è eterna, ma la felicità è solo un boccone di vita, allora tutti ci godiamo ciò che sta nel mezzo. Un appagamento temporaneo, labile, che però resiste grazie alla gloria dei momenti passati. Come la luce in un giorno di pioggia

Così Have You Ever Seen The Rain? è il canto del cigno dei CCR, ma è anche un inno alla speranza, in tutte le sue sfumature, anche quelle più impreviste. Per questo innumerevoli cover si sono accodate a questo brano esemplare, anche colonna sonora del film da Oscar Philadelphia (1993).

Chissà se John Fogerty, nei giorni di pioggia, ricorda ancora quell'ottobre del 1972. 

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