Marianne Faithfull e quei giorni selvaggi con Mick Jagger

Marianne Faithfull e Mick Jagger

Più successo i Rolling Stones riscuotevano, più il pubblico si innamorava di Mick Jagger. Ma per un periodo ci fu solo una donna per lui: Marianne Faithfull.

Ma chi era questa misteriosa it girl che aveva conquistato il cuore del frontman più rock di quegli anni? 

Negli anni Sessanta, Marianne muoveva i primi passi nel mondo della musica, esibendosi come cantante folk nei caffè (difficile non pensare agli inizi di Joni Mitchell e Bob Dylan). Nella stessa Londra che accoglieva i Rolling Stones, registrava alcuni singoli di successo, come This Little Bird, Come and Stay With Me.

Al suo fianco, l’amato marito John Dunbar, con cui ebbe un figlio, Nicholas, nel 1965. Ma questa unione venne scossa dall’incontro con Mick Jagger. A lui, a Keith Richards e a Oldham, Marianne doveva parte del suo successo con As Tears Go By, scritta proprio dai tre nel 1964.

L’arrivo del Rolling Stones nella sua vita portò a cambiamenti radicali, primo fra tutti la fine della relazione con il marito e l’affido del figlio Nicholas a Brian Jones e alla musa Anita Pallenberg. Iniziò così un ritorno alla gioventù libera e selvaggia, ritorno espresso con uso di marijuana e una relazione con Jagger. Di quella storia parlavano tutti e la notorietà di Marianne si intensificò sia per il suo talento che per le sue relazioni: famosa la partecipazione a Yellow Submarine dei Beatles, ma anche eventi come una retata antidroga a casa di Keith Richards che la sorprese con addosso solo una pelliccia.

Eventi che raccontavano anche di una vita selvaggia sempre più desiderata dai giovani, ma che facevano anche parlare: la Faithfull ricordò anni dopo come l’abuso di sostanze le addossasse il giudizio di madre snaturata e di facili costumi, mentre gli uomini al suo fianco erano semplicemente più “rock” per questi atteggiamenti.

L’influenza della cantante sulla carriera degli Stones era evidente anche in alcuni brani: un esempio fu Sympathy for the Devil, ispirato dal libro Maestro e Margherita di Bulgakov, che Marianne aveva prestato a Mick; e questa influenza sfociò anche in una collaborazione, quando Marianne, Keith e Mick scrissero assieme Sister Morphine. Il brano provocò una frattura con la Faithfull quando per l’uscita del singolo in USA il suo nome non venne citato (né lo fu nell’album STICKY FINGERS, in cui venne incluso il brano). Solo nel 1994 il suo nome venne reinserito, a seguito di una lunga disputa legale. Forse anche questo la allontanò da Jagger, con cui chiuse ufficialmente nel 1970. 

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