Inconfondibili voci e ritornelli trainanti: questa l'essenza dei più celebri brani pop anni Ottanta, che ancora oggi cantiamo e balliamo come parte integrante della nostra eredità artistica e musicale. Ricordiamone 11!
Girls Just Want To Have Fun, Cyndi Lauper
La paladina del pop anni Ottanta è indubbiamente la newyorkese Cyndi Lauper. Con il suo stile coloratissimo e quella verve eccentrica e pittoresca, la cantante dagli amabili falsetti lancia il suo debutto nel 1983 con Girls Just Want To Have Fun, traccia di apertura di SHE'S SO UNUSUAL. Perché come lei, non c'è nessuno.
Karma Chameleon, Culture Club
Il 1983 dona anche la svolta ai Culture Club del ventiduenne Boy George. Con il suo timbro simbolico e le vesti sciamaniche, il frontman racchiude una preziosa hit britannica nel secondo album della band, COLOUR BY NUMBERS. E Karma Chameleon è subito prima in classifica per quattro settimane.
Venus, Banarama
Tra il pop e la dance si colloca invece il trio tutto al femminile delle Banarama. Con la loro Venus, cover dell'omonimo brano del gruppo rock olandese Shocking Blue, Sara Dallin, Siobhan Fahey, e Keren Woodward svettano le classifiche. Il pezzo viene inserito in apertura all'album del 1985, TRUE CONFESSIONS.
Take On Me, A-ha
In Italia questo singolo ballerino si conquista il Disco D'Oro e di Platino e il suo spirito carismatico contraddistingue il gruppo che lo performa, i norvegesi A-ha. Nel 1985, il loro esordio con Take On Me colleziona gradualmente un successo incendiario e il videoclip è considerato il terzo più iconico della Storia. Al primo posto? Thriller di Michael Jackson.
Thriller, Michael Jackson
Citando il funambolico maestro del pop, non possiamo che omaggiare l'album guida degli anni '80, THRILLER (1982), che portò 7 dei suoi 9 brani in scaletta nel Top 10. Qui il brano pop più iconico è Thriller, affiancato dall'indimenticabile funk di Billie Jean e dal sound rock di Beat It, con l'ineguagliabile chitarra di Eddie Van Halen.
Like A Virgin, Madonna
Anche per Miss Ciccone, che ha dominato regalmente la scena pop anni '80, è quasi impossibile trovare un brano identificativo. Tuttavia il suo secondo album, LIKE A VIRGIN (1984) è quello che l'ha lanciata, con un tocco sexy e ironico, nell'olimpo delle star. Ecco perché scegliamo l'immancabile Like A Virgin.
I Wanna Dance With Somebody, Whitney Houston
Pienamente dance pop è il trampolino di lancio di Whitney Houston che, a soli 23 anni, scopre il segreto del successo. La sua voce celestiale, firma delle canzoni romantiche più amate, ottiene un Grammy Award con I Wanna Dance With Somebody (1987), il cui ritornello riecheggia per generazioni.
Words (Don't Come Easy), F.R. David
Dalla Francia con furore arriva invece un brano dolce e delicato, firmato dal cantautore F.R. David - all'anagrafe Elli Robert Fitoussi - e datato 1982. La sua inconfondibile melodia si rende artefice di 8 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Bette Davis Eyes, Kim Carnes
Anche Bette Davis, talentuosa attrice anni '30 a cui è dedicato il brano, ammise di esserne innamorata. E dietro il successo di Bette Davis Eyes si trova l'ipnotica cantante che portò la canzone alle sue vette, nel 1981, Kim Carnes. L'inedito tocco pop rock del brano, lo rende anche uno dei pezzi più coverizzati nei decenni.
The Best, Tina Turner
Nonostante la versione originaria sia di Bonnie Tyler, nel 1988, solo un anno dopo un'altra mirifica interprete, Tina Tuner, dona un marchio inconfondibile ed eterno a The Best. Ed è impossibile non canticchiare questo energico pezzo firmato Capitol Records.
Never Gonna Give You Up, Rick Astley
Chiudiamo questa breve panoramica con una canzone del 1987, interpretata dal giovane cantante britannico Rick Astley. Anche in questo caso pop e dance si fondono in una melodia che non può fare a meno di incorporare il ballo nel suo sound. Anche questi sono gli anni Ottanta e con loro Never Gonna Give You Up.