Florence And The Machine: i libri preferiti di Florence Welch

florence welch
Jason Persse – Flickr: Florence and the Machine Permission details This image, which was originally posted to Flickr, was uploaded to Commons using Flickr upload bot on 6 May 2012, 17:40 by Progenie. On that date, it was confirmed to be licensed under the terms of the license indicated. This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license. You are free: to share – to copy, distribute and transmit the work to remix – to adapt the work Under the following conditions: attribution – You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use. share alike – If you remix, transform, or build upon the material, you must distribute your contributions under the same or compatible license as the original.View more CC BY-SA 2.0

Oltre ad essere una delle principali frontwoman del panorama rock contemporaneo, Florence Welch è una grande appassionata di lettura, tanto da aver fondato un club del libro nel 2012.

La sua storia risale al 2012, quando un suo fan le suggerì di dare inizio ad un gruppo di discussione sui suoi testi preferiti. Florence così fece, fondando Between Two Books. “Quand’ero in tour circa quattro anni fa – spiegò Florence tempo addietro – Vidi i tweet di alcuni fan che mi incitavano a fondare un club del libro. Pensai che sarebbe stata una grande idea e che mi sarebbe piaciuto essere coinvolta. Fu così che consigliai la mia prima lettura, Opposed Positions di Gwendoline Riley. Tutto partì da lì”.

Il rapporto di Florence Welch con la lettura

Successivamente, la cantante aggiunse: “Tutto partì da me che consigliavo i libri che mi piacevano di più. Col tempo scoprii di essere più interessata alle preferenze e alle raccomandazioni delle persone. Mi affascina sapere quali libri piacciano alla gente e cosa leggano. Mi dà una scusa per chiedere a coloro che amo e rispetto quali siano le letture che li hanno maggiormente cambiati”.

Come già precedentemente accennato, Welch è un’avida lettrice sin dalla giovane età. Tra i suoi titoli preferiti c’è la trilogia di Philip Pullman de La Bussola d’Oro e che i suoi genitori fossero soliti leggerle Orlando di Kathleen Hale e La Casa nella Prateria di Laura Ingalls Wilders quand’era bambina.

“Penso che leggere sia un’attività da fare in solitaria – spiega – Crescendo, ho cominciato a usare la lettura come una via di scampo. Ero timida e sensibile e leggere mi dava una zona di comfort. Trovo troppo generalizzante dire che tutti i lettori siano introversi. Sono sicura che ci sono molti topi di biblioteca estroversi là fuori, ma per me è bello conoscere persone con tendenze simili alle mie, in modo da unirci e socializzare grazie a qualcosa di prettamente solitario. Between Two Books emana una grande energia. Provo a non trascorrere molto tempo online per non rimanerne assuefatta, ma il club è la parte migliore del web secondo me”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like