Da Patti Smith ai Ramones: i brani ceduti da Bruce Springsteen

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Il rock invoca da sempre il suo Boss come un musicista completo, che offre la sua anima al palcoscenico così come rende la sua musica partecipativa e collettiva. E questi grandi del rock hanno colto al volo le canzoni da lui offerte. 

ritmo.Blinded By The Light (1976), Manfred Mann's Earth Band 

Nel 2019, un film intitolato come la celebre canzone di Bruce SpringsteenBlinded By The Lightha dimostrato come la musica sia una fonte di salvezza e speranza. Grazie al brano, un ragazzo pakistano emigrato a Londra scopre una fuga liberatoria dal razzismo e fa del ballo il suo moto propulsore. La canzone però ha origine nel 1973, quando viene inserita nell'album di debutto di Springsteen, GREETINGS FROM ASBURY PARK N.J.

Sia Blinded By The Light che Spirit In The Night  furono scritte da Bruce su richiesta della Columbia Records, per dare più forza ed eclettismo all'album. E il destino vuole che entrambe passarono sotto l'egida dei Manfred Mann's Earth Band, la cui celebre versione della prima dettò un primato in classifica. E possiamo avvertirlo ascoltandola con il suo ipnotico e sinuoso ritmo.

Fire (1978), Pointer Sisters

Quando Springsteen vide Elvis Presley cantare al palazzetto Spectrum di Philadelpia, ne rimase affascinato. Era il 28 maggio 1977 e il Boss aveva per le mani un pezzo dalle tinte rockabilly, intriso di un'intima delicatezza. Si intitolava Fire ed era pensato appositamente per il King. Tuttavia la demo diretta a Graceland non arrivò in tempo, perché il 16 agosto il Re fu trovato morto nel suo bagno. Quando Springsteen volle registrare in prima persona il brano, il suo produttore, Jon Landau, storse il naso.

Non riusciva infatti a inquadrare Fire nell'album in uscita del cantautore, DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN. Così il pezzo trovò destinazione in uno scoppiettante trio black al femminile, The Pointer Sisters. Le tre sorelle - Anita, June e Ruth Pointer - inclusero la canzone nel loro quinto album, ENERGY,  performandola con sincera spontaneità e calore. Lo capì anche il pubblico e il febbraio 1979  il brano conquistò la seconda posizione nella Billboard Hot 100

Because The Night (1978), Patti Smith 

"Because the night belong to lovers" canta la sacerdotessa del rock, Patti Smith, in uno dei suoi brani più influenti. Tuttavia ci chiediamo, al pari di due grandi artisti e amici, perché la poetessa per eccellenza abbia preso in prestito un brano dal Boss. In realtà, però, la canzone è un'opera a due mani, frutto di un completamento artistico e fortunato prodotto nato da un incontro casuale agli Atlantic Studios di fine Settanta. 

Qui Springsteen propose alla giovane cantautrice un brano appena accennato e sussurrato, su cui lei impresse quel magico tocco che oggi appartiene a Because The Night. E la leggenda racconta che l'idea per la finalizzazione del testo le venne mentre era al telefono con il marito Fred Smith. Così il brano divenne parte integrante di EASTER di Patti Smith e traccia di chiusura di DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN. Più di una volta i due artisti si sono affiancati sul palco per cantare insieme il loro inno alla notte e all'amore. 

Hungry Heart (1980), Ramones 

Il cuore affamato è il marchio di fabbrica del Boss, una perla del suo quinto album, RIVER, che non può che essere associata alla sua indomita presenza. Tuttavia in un altro universo la storia sarebbe andata diversamente, se solo Springsteen avesse ceduto la sua hit Hungry Heart ai...Ramones

Era il 1980 quando Joey Ramone chiese a Springsteen di scrivere una canzone per l'irriverente punk band. E in un primo momento Bruce era pronto a cederlo al gruppo, già al soldo di cinque album di successo. Tuttavia, a conti fatti, Springsteen decise di tenerla per sé. E non possiamo biasimarlo, dato che il bellissimo brano ha conquistato un disco d'argento in UK ed è considerato uno dei più bei brani degli anni '80. 

This Little Girl (1981), Gary U.S. Bonds

Anche il  cantautore blues rock dalla folta chioma afro, Gary U.S. Bonds, si avvalse di una vincente collaborazione con Springsteen. All'inizio degli anni Ottanta il suo album DEDICATION portò la firma del Boss con il brano The Little Girl. Questo risale al 1978 come out-take, ovvero brano rimosso dalla versione definitiva dell'album in fase di completamento, con il titolo Ain't Good Enough For You. 

Nel 1981 assunse però una nuova forma con la voce di Bonds, su arrangiamenti e produzione di Steven Van Zandt e Bruce Springsteen, che registrò anche i cori. E tutto iniziò quando Springsteen chiamò nel pieno della notte Bonds per proporgli un'idea che gli avrebbe fatto ascoltare il giorno dopo. Il resto è storia, plasmata su un pezzo trainante a ritmo di trombe. Un pizzico di groove sulle movenze del suo carismatico interprete. 

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